4) The OA
The OA non è proprio uno dei migliori prodotti proposti da Netflix. È una serie ricca di buchi di trama e incongruenze, a cavallo tra sci-fi e metafisica, però ha degli aspetti quantomeno affascinanti: la prigionia di sette lunghi anni di Prairie, una ragazza cieca, nello scantinato di Hap, viene raccontata in modo magistrale, coinvolgendo intimamente il pubblico a casa.
La protagonista, insieme ad altri ragazzi che hanno avuto esperienze di pre-morte, viene infatti costretta da Hap a prendere parte ai suoi test per capire meglio questa inesplorata branca della conoscenza. L’umiliante e degradata condizione di Prairie all’interno della gabbia è ancora più accentuata dalla condizione di cecità della ragazza, che rende minuscolo il suo già piccolo mondo. Esiste solo ciò che è a portata di mano o di udito, e non impazzire è quasi impossibile.