2) La casa nella prateria
Tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta, tutte le ragazzine sognavano di correre sulle distese erbose del Minnesota come le protagoniste di questa serie. Nove stagioni andate in onda quasi mezzo secolo fa, qualche riadattamento più recente e tre film conclusivi che hanno fatto da precursori per serie più moderne dello stesso genere. La casa nella prateria è ispirata ai romanzi di Laura Ingalls Wilder, Little House, pubblicati tra il 1943 e il 1945, e segue le vicende di una famiglia americana in una fattoria del Minnesota sul finire del XIX secolo.
Walnut Grove, nella Contea di Redwood, è un paesino sperduto di un’America ancora profondamente rurale, lontana dai grattacieli e dal bagliore notturno delle strade moderne.
La casa nella prateria è il sogno country per eccellenza. Le sconfinate praterie, la vita frugale e semplice, le gonne larghe e svolazzanti, i sogni di libertà e le avventure sempre dietro l’angolo.
Questa serie, specie se guardata a distanza di tanti anni, non solo farebbe respirare aria di country persino in mezzo al traffico di Roma. Ma fa venire una gran voglia di slacciarsi le scarpe e correre a piedi nudi in mezzo al verde, liberi dai problemi e lontani dallo smog.
3) The Ranch
La sitcom di Netflix con Ashton Kutcher si distacca dal tono bucolico e idilliaco de La casa nella prateria, ma le atmosfere rurali del Colorado ci riportano comunque con la mente al sogno country americano.
Colt Bennet, il protagonista della serie, è un giocatore di football semi-professionista, che ha sperimentato la vita lontano da casa ma non ha trovato il successo che sperava di trovare. Quando non riesce a ottenere un ingaggio valido, è costretto a tornare a Garrison, un paesino del Colorado, per aiutare suo padre e suo fratello con il ranch di famiglia.
Non tutto andrà per il verso giusto: riadattarsi alla vita nei campi, tra i cavalli da accudire e i fienili che vanno in fiamme, non è semplice per chi sognava una carriera da superstar sotto i riflettori dello sport americano. Dopo quindici anni lontano da casa, Colt dovrà abituarsi di nuovo alle maniere forti della famiglia Bennet. Ma il ranch non è poi così male.