Siamo stati invitati alla round-table per la presentazione della seconda stagione di The Spanish Princess, ed è stato pazzesco.
Per chi non conoscesse questa serie occorre un breve ripasso: The Spanish Princess è una mini serie a tema storico trasmessa su Starz che narra le complesse vicende di Caterina d’Aragona, vissuta tra il 1400 e il 1500. Caterina è un personaggio molto controverso, tratteggiata dalla storia tanto positivamente quanto negativamente sopratutto per le vicissitudini che la porteranno da reale spagnola a consorte di Enrico VIII d’Inghilterra. Questo nome, nel mondo delle serie tv, dice qualcosa: Enrico VIII è infatti stato già interpretato da Jonathan Rys Meyers nella serie I Tudor, di cui questo personaggio storico è protagonista.
Ma torniamo alla round-table. Siamo stati invitati a parteciparvi proprio da Starz, canale statunitense che grazie a Starz Play sta emergendo con forza sul panorama dello streaming. Alla round-table era presente il cast principale della serie cioè l’ideatrice della serie Emma Frost, Charlotte Hope (Caterina d’Aragona), Laura Carmicheal (Isabella di Castiglia), Stephanie Levi-John (Margaret Pole, contessa di Salisbury) e infine Georgie Hanley (Margherita Tudor).
Una presentazione, insomma, tutta al femminile e non senza un perché. Sì, perchè The Spanish Princess scava e analizza drammi femminili estremamente profondi.
Una cosa che ci ha colpiti è stata una frase di Charlotte Hope, nella serie Caterina. Charlotte si è espressa sul suo personaggio dicendo che non sentiva pressione riguardo al fatto che Caterina dovesse piacere a tutti, quindi risultare un personaggio in grado di essere amato da chiunque del pubblico. Charlotte ha sottolineato il fatto che non è un dovere rappresentare personaggi femminili sempre come perfetti, ma che Caterina ha preso alcune decisioni davvero sbagliate perché umana come tutti gli altri.
Come ha poi detto Emma Frost The Spanish Princess è un’incredibile storia al femminile, una storia di sofferenza ma anche di grandissima forza d’animo.
Le protagoniste si trovano ad affrontare drammi come l’aborto, il senso d’abbandono, l’essere escluse da un ambiente come la corte reale, il lutto e l’amore che non è di certo quello che possiamo provare ai giorni nostri. Emma Frost ha inoltre giustamente sottolineato questo: mentre oggi per affrontare psicologicamente drammi di questo tipo possiamo avere tutto il supporto necessario, potendo contare su psicologi e figure di supporto simili, le donne di quei tempi non avevano questi preziosi strumenti. Le donne di quei tempi, ma anche quelle di non molto tempo addietro, erano sole di fronte a queste difficoltà e potevano contare solo su se stesse.
Tutte queste tematiche, sebbene riportate da The Spanish Princess in un’epoca ben lontana dalla nostra dove tutto era diverso, sono estremamente attuali. Per questo, a detta di tutto il cast, The Spanish Princess è una serie con dei personaggi che possono davvero rappresentare un modello per le nuove generazioni, ispirando forza e grande determinazione.
Le protagoniste di The Spanish Princess non sono solo donne forti ma anche donne coinvolte in politica, e quindi donne che possono giocare un ruolo importante nel cambiare la società del loro paese. Questo è sicuramente dovuto al ruolo storico dei loro personaggi ma è anche un invito per ogni spettatore a rendersi partecipe e consapevole della vita politica del proprio paese, un invito a essere protagonisti e protagoniste del mondo che cambia. Nonostante il loro coinvolgimento però, si trovano a giocare un ruolo difficile nella loro famiglia e nella loro vita coniugale: sono continuamente in bilico tra il prendere decisioni autonome ma non poter mai oscurare il marito, a essere silenziosamente combattive, a dover camminare sempre un passo indietro rispetto al loro consorte, mai alla pari.
Ma se c’è una cosa certa di questa serie, la cui seconda stagione uscirà su Starzplay l’11 Ottobre, è che può cambiare l’idea (o meglio, il luogo comune) sul fatto che le donne del passato siano state tutte necessariamente sottomesse. Lo si capisce non solo dalla serie stessa ma anche da come le attrici parlano dei loro personaggi. Personaggi che hanno combattuto, nel loro piccolo, grandi battaglie.
Noi di Hall of Series inoltre non abbiamo potuto fare a meno di notare una cosa, cioè l’incredibile passione e coinvolgimento del cast nel raccontare di The Spanish Princess. È evidente quanto ne siano appassionati e quanto vivano il loro lavoro con dedizione. Quando ci sono questi elementi, l’effetto per lo spettatore è solo uno: catapultarsi a vedere la serie. E noi di Hall of Series, infatti, non vediamo l’ora di vederla.