Vai al contenuto
Home » Serie TV

Ho trascorso un’intera notte tra i vari canali della tv italiana. Ed è stato molto più assurdo del previsto

the vampire diaries
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Cosa succede in televisione durante la notte, quando dormo? Reduce dalle abbuffate primaverili, tra un’indigestione di colomba e una sbraciata di troppo, sono stata travolta da questo dilemma esistenziale, cupo e spigoloso. Cosa succede in tv nella fascia oraria che va da mezzanotte alle sei del mattino? Non so voi, ma io non ho il privilegio né di appartenere al popolo della notte televisiva né di conoscere qualcuno che ne faccia parte. Così, copertina tattica alla mano, caricata da un’endovena di caffè dello studente, mi sono avventurata tra i canali in chiaro della televisione italiana, tra tribune politiche, canali a luci rosse e le repliche su Canale 5 di The Vampire Diaries.

Ho risalito il fiume dei canali principali della Rai e di Mediaset, affluenti compresi, affatto prosciugati. Sono stata accolta dalla tribù di La7; ho incrociato Renato Pozzetto; cantato con TV 2000 e combattuto contro le pubblicità dei sonniferi. Un viaggio che mi sarei potuta risparmiare, è vero, ma che mi ha permesso di raggiungere l’ottavo livello di coscienza. Avevo già praticato il binge watching con le mie serie tv preferite. Ma non mi ero mai inoltrata per tutta la notte in quella landa affollata e caotica che dovremmo chiamare digitale extraterrestre dove – e ora lo so! – accade l’impensabile. Dovevo sapere. Così, il 17 aprile, mi sono lanciata in una maratona di zapping selvaggio della durata di 6 ore, preceduta da una sana sessione di riscaldamento.

Lo stretching delle 23:00.

Camila Raznovich

Non si va all’Inferno senza una guida esperta così come non si inizia una maratona senza fare riscaldamento. Virgilio era occupato quindi ho scelto Camila Raznovich. Colei che accompagnava nella mia adolescenza con Loveline su MTv, quando ancora “m’areggeva de fa ‘sta robba”. Sono le 23.08. Un giretto veloce tra i borghi più belli d’Italia, un salto a Sutera e un altro tra le grotte di Palazzo Borromeo. Ma ho una missione da compiere: devo circumnavigare il digitale terrestre. Quindi alle 23:25 salto su Italia 1 dove danno I Laureati. Marta è arrabbiata perché non ha il suo braccialetto. Ma io ‘sto film di Pieraccioni l’ho già visto, quindi salto al prossimo canale. La curiosità mi fa schizzare come una scheggia impazzita tra un canale e l’altro. Su La7 c’è Il Gattopardo. Tra il siculo antico e don Calogero Sedara, mi rendo conto che nell’ultimo decennio ho guardato prevalentemente serie tv. 205 minuti della versione estesa del film di Luchino Visconti del 1963, con le sue lunghissime pause, non le so affrontare come una volta. Così, mi congedo con rispetto e mi dirigo su Cucine da incubo. Su Rai 2 danno Sulle mie spalle, un film di Antonello Belluco. La mezzanotte si avvicina e, finora, il viaggio è piacevole. Di questo passo non sarà un problema arrivare incolume alle 6 del mattino, pensavo.

Luis Alberto e the vampire diaries

Alle 23:45 mi sintonizzo su Canale 5. Becco la prima puntata de Gli eredi della terra, una serie tv in costume del 2022. C’è la figlia di Jucef che se la passa male. Conversione o morte? Dopo aver deciso che (visto le opzioni) io avrei scelto, senza manco pensarci troppo, la conversione, vado su TV8 dove c’è Godzilla. Quello del 2014 con Elizabeth Olsen. Non lo conoscevo. Ho dovuto googlare le informazioni per assicurarmi che il film fosse davvero del 2014 perché, almeno a guardare gli effetti speciali, sembrava più un B-movie degli anni 90′. Dopo un breve salto su Blaze, con Il tesoro maledetto dell’Amazzonia, approdo su MTv Cribs, alle 23.52. Siamo a casa di Marcel Jacobs, che conserva i pezzi di pista delle olimpiadi. Poi faccio un salto nella casa romana di Luis Alberto, la cui serie preferita è Prison Break. Quando è a casa gioca a FIFA (credo) o va in giardino dove si è fatto la porta da calcio con le sedie di plastica, come noi poveri. Sono così presa dal farmi gli affaracci degli altri che non mi accorgo che la mezzanotte è passata da 7 minuti.

00:07 è tempo di “maratonare”, caro Mentana.

Una maratona deve iniziare con la musica. Quindi salpo da Mtv Music. Ora, ‘sti 34 anni mi hanno insegnato una cosa sola: dopo la mezzanotte andare a dormire non è un’opzione, è una necessità. Ero sicurissima che sarei arrivata almeno alle 2:00 con un discreto grado di lucidità. Invece no. Allo scoccare delle 00:08 la mia testa già roteava come l’esorcista. Tanto che le note che (credo) di aver appuntato su Google Keep mostrano già dei chiari segni di delirio. Non ci scommetterei molto, ma credo di aver intravisto Damon Salvatore di The Vampire Diaries su Tribuna Politica. Vi riporto le note, così come le ho trovate l’indomani.

00:08 su Mediaset 20 (ma non si era estinto ‘sto canale?) c’è Momentum, un film del 2015 su una banda di rapinatori supertecnologici. O forse erano vampiri?

00:09 su NOVE: Resurrection, un film belga del 2017 sulla resurrezione. La tripletta dei canali successivi (sottolineo: in ordine di successione) mi lascia perplessa.

La seduzione e the vampire diaries

00:10 Cielo: mi imbatto ne La seduzione, un film del ’73 del ciclo XXX visioni erotiche di Cielo. Cielo, non me l’aspettavo. Va beh, buono a sapersi. Ma sono costretta a cambiare canale perché la maratona è lunga. E che ti trovo, signora mia?

TV 2000! A quanto pare, il canale successivo è di proprietà della società Rete Blu S.p.A. controllata dalla Conferenza Episcopale Italiana. Mi godo qualche nota del concerto evento della Corale Polifonica che esegue la gloria di colui che tutto muove, giusto per lavare via tutti i peccati.

Ho già sonno.

00:15 salto su Mediaset 27 dove trovo, con gioia, Tata Matilda e il grande botto, sequel del film Nanny McPhee – Tata Matilda del 2005.

00:45 uh, uh, uh c’è Meryl Streep! Mi fermo un po’ su La5, Mediaset: È complicato (It’s Complicated), regia di Nancy Meyers (2009). Ma non posso restare, Meryl.

Fin qui il viaggio notturno tra i canali in chiaro procede senza troppe sorprese. Ecco, non faccio in tempo a pensarlo che mi ritrovo su Real Time dove mi aspetta la storia di una queen affetta da una malattia che la porta a sviluppare delle cisti purulente da oltre 16 anni. A mia insaputa sono capitata su Dr. Pimple Popper, la dottoressa schiacciabrufoli. Della serie: non sapevo di essere su Real Time.

Ora la mancanza di sonno si fa sentire e il delirio inizia davvero!

L'Isola dei famosi

00:19, Mediaset Extra: L’Isola dei famosi, la nuova edizione è là, decisa a sedurmi. E il fascino seducente del trash, di notte, con le difese basse, è irresistibile. E immediatamente la voglia di restare sveglia per non perdere le nomination segrete mi assale. Così, tra una lite dai suoni acutissimi e un “Ilary, scusami, Ilary!”, mi alzo per sorseggiare un altro caffè e smangiucchiare il fragone di mia nonna, decisa a capire chi avrebbe lasciato l’isola. Ma non l’ho capito.

Comunque è impossibile restare sveglia se a ogni pubblicità qualcuno mi propone una camomilla o un sonnifero. Rovazzi continua a comparire a ogni maledetto intermezzo pubblicitario per consigliarmi un rimedio per dormire!

Rovazzi the vampire diaries

La prima ora di maratona è all’insegna dal giallo, dall’horror e di Rovazzi.

Su Giallo – Discovery Italia mi fiondo su Shetland, stagione 3. Sembra interessante. Segno: è una serie tv da recuperare. Su Top Crime Mediaset danno Poirot Sipario: L’ultima avventura di Poirot. Non mi ero mai resa conto di quanto l’investigatore somigli a Fabio Rovazzi…

DMAX, indagini paranormali. Di giorno mi sarei fermata volentieri, ma di notte, temendo un incontro ravvicinato del terzo tipo col trattore in tangenziale, evito. Scappo, ma su Mediaset Italia 2 trovo un horror per la regia di N. Mastandrea, The breed. Parente di Valerio? Forse no. C’è Michelle Rodriguez che cerca di sfuggire ai cani mentre scivola con una carrucola. Ci sono tipo cinque amici in vacanza. Un cadavere. Va beh, cambiamo canale che è meglio.

Humphrey Bogart

Arriva Humphrey Bogart su Explorer HD. Invece dei racconti di un reduce della guerra, cambio su Class Tv Moda, dove mi aspetta una sfilata in blu tra lounge music, luci soffuse e quell’irresistibile voglia di chiudere gli occhi.

Cambio canale, di corsa, e approdo su Eurosport 1. Cosa c’è di peggio per restare svegli che una sfilata di moda? Un torneo di biliardo! Questa ormai è una congiura: ogni programma notturno vuole farmi dormire a tutti i costi. Mcguire sembra il favorito. Shaun Murphy – che non è il protagonista di The Good Doctor – veste un’interessante divisa con papillon e gilet da commesso di negozio fai-da-te. Passano 5 minuti e, non avendo visto una palla, saluto Jackson Page.

Fino alle sei del mattino la maratona si è svolta, più o meno, così:

Scopro EQUtv, il canale dedicato alle corse ippiche.

Scopro, su Rete 4, Zona bianca dove si parla di Pupo. Sono ospiti Mario Adinolfi e Alessandro Cecchi Paone. Decido di cambiare canale per un rewatch di Jesus Christ Superstar.

L’una spaccata: non sono sicura, ma credo di aver visto il Gabibbo in compagnia degli animali straordinari.

E-Planet di Mediaset mi ricorda che il nostro pianeta sta morendo.

1:11, faccio un giro per il giardino botanico.

1.15: La5, Rosamunde Pilcher.

1:30 su La7 c’è ancora Il Gattopardo.

1:45: metto il nastro adesivo sulle palpebre in stile Arancia Meccanica.

Ma non ce n’è bisogno, mi sveglio all’urlo di:

Brigitte e Bardot, Bardot.

Che toponimo!

Spillatrice!

Ah, ora è tutto chiaro: sono capitata su Mediaset Extra che trasmette una replica di Avanti un altro con Paolo Bonolis.

Paolo Bonolis

All’1:35 circa non c’è Capossela, ma Focus Mediaset che mi parla di animali alfa. Scopro la natura inaspettata degli elefanti marini. Sapevate che le giovani orche addestrano i cuccioli?

1:42, Gambero rosso con Riccardo Gasparri.

1:44, non capisco il significato di queste note:

Iris Mediaset: un figlio malvagio. Serial killer. NFerlay.
Sei solo, agente Vincent.

1:45, scopro che su Italia 2 danno la quinta stagione di South Park. Mi lascio tentare dal centesimo rewatch. Ma non posso abbandonare la maratona, così mi rimetto in marcia.

Non sarebbe una maratona di zapping senza la televendita. Grazie QVC, ora posso dire di sapere tutto sulle cesoie che tagliano il legno, la stoffa, le piante e anche l’acciaio. Credo di averne ordinate un paio.

The Vampire Diaries

Canale 5, ore 3:14, tra un’allucinazione e due chiacchiere con Rovazzi, che ora siede accanto a me, arriva Vivere, la soap-opera. Peccato che subito dopo inizi The Vampire Diaries. Ammetto di non conoscere bene la serie, ma non credo che Damon Salvatore abbia mai ballato il walzer con Raimondo Vianello. Seguono note confuse:

The Vampire Diaries, sì.

The Vampire Diaries, non saprei.

Elena, vai via da Mystic Falls, non vedi che Damon vuole Vianello?!

3:28, trovo Gli eroi del West con Walter Chiari e Raimondo Vianello: una coppia inaspettata. Ora però capisco molte cose.

4:14 faccio un ripassino di Maigret.

Mediaset Cine 34: accidenti, ho mancato per poco Noi uomini duri con Renato Pozzetto. Giusto in tempo perché subito dopo è iniziato My Name Is Tanino.

Rai 3, dopo Camera dei deputati faccio un salto tra Bloomberg e Al Jazeera.

Alle 4:30 mi ritrovo su DeA Kids. Altri mostri brutti brutti. Di notte. Sui canali per bambini.

Rai 3: la Gioconda mi fissa (non so tradurre questa nota in alcun modo, scusate)

Viola Bacia tutti

Italia 1: toh, c’è Viola che bacia tutti.

Di nuovo su Canale 5: Squadra antimafia.

La7, si sono fatte le 3:58 e trovo Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Sarà pure uno dei miei film preferiti, ma a quest’ora le forze non mi assistono più. Con i polpastrelli consumati dallo zapping, e delusa per non aver trovato qualche soap-opera brasiliana da intermezzare con The Vampire Diaries, compio un ultimo sforzo e vado avanti.

Sono le 5:43 e la mia barchetta si è incagliata su Rai News 24 (che è rimasta in sottofondo fino a quando ho ripreso i sensi). Inizio a perdere i colpi proprio mentre Fabio Rovazzi mi massaggia i piedi e Damon Salvatore di The Vampire Diaries, sfruttando le prime luci dell’alba, cerca di diventare luccicante. Ho cercato di spiegargli che quello che brillava è il tizio che ora fa Batman. Ma sul serio, non c’ho più le forze per spiegare certe cose a un vampiro.

5:58, crollo.

Che vergogna… nemmeno il traguardo ho raggiunto.

Era necessario fare questa assurda circumnavigazione del digitale terrestre? Assolutamente no. Ne è valsa la pena? Decisamente sì. Mi riprenderò mai da questa esperienza? Non credo.

LEGGI ANCHE – The Vampire Diaries: 30 disagi che solo un vero fan può capire