5) Sons of Anarchy
Non c’è episodio di Sons of Anarchy che non mostri una rissa, una sparatoria, un po’ di sangue versato. E come potrebbe essere altrimenti? La serie di Kurt Sutter narra le gesta di una banda di motociclisti che, dopo la morte del loro capo, John Teller, abbandona gli ideali delle origini e si invischia nel pericoloso e violento mondo del traffico di armi. Il nuovo leader, Clay Morrow, ha tramutato i Sons of Anarchy in qualcosa di molto diverso dal club motociclistico che Teller aveva in mente, e questo potrebbe portarli all’autodistruzione.
In un contesto così crudo, è facile venire spesso alle mani, e la morte è dietro l’angolo in ogni momento. La strada percorsa dai motociclisti della banda è cosparsa di sangue: gli scontri fisici sono un modo per affermare la propria autorità in un ambiente che riconosce la forza bruta come codice universale. Insomma, che l’arma sia una pistola o un coltello a serramanico, la violenza è assicurata.