Ne abbiamo amato ogni singola performance attoriale, Tom Hardy è sinonimo di qualità e di perfezione stilistica. Si è fatto strada pian piano prima nel mondo del cinema e poi in quello delle serie dove ora è una presenza costante, anche se ci sono delle notizie relative a una possibile pausa dell’attore inglese dal grande e dal piccolo schermo. E forse anche qualcosa in più di una pausa. Ma, nel frattempo, aspettiamo sperando almeno che possa regalarci altre perle, come per esempio la seconda stagione di Taboo.
1) La sua magnifica capacità di trasformazione
Abbiamo visto Tom Hardy recitare in tantissimi film ed essere sempre diverso. Se consideriamo il mondo delle serie tv, non è da meno. Da poco è protagonista di una serie scritta e interpretata da lui, Taboo, di cui aspettiamo con ansia la seconda stagione da quando, nel 2017, è stata mandata in onda la prima. Lì è un uomo tenebroso, fa del mistero la sua arma migliore, si potrebbe dire che interpreta un enigmatico folle, mentre in Peaky Blinders ha il ruolo di Alfie Solomon che è sì, misterioso, ma ha anche un non so che di divertente, matto. Ma non finisce qui perché in carriera ha un’altra interpretazione in veste di soldato in Band of Brothers.