Con il battage mediatico e a livello di social network degli ultimi mesi, ormai solo in pochi non sono a conoscenza del fatto che nella prossima stagione televisiva riprenderanno tre grandi serie del passato, ovvero Twin Peaks, X Files e Heroes. In questo articolo proveremo a contestualizzare un po’ il periodo storico in cui sono nate, la loro evoluzione nel tempo, l’impatto e l’influenza che hanno avuto nel mondo e alcuni dei motivi che secondo noi hanno portato queste produzioni seriali alla grande popolarità nel pubblico e al grande successo da parte della critica.
Il decennio che ci porterà al XXI secolo si apre con un anno rivoluzionario. Il Muro di Berlino è caduto qualche mese prima e la Germania inizia la sua riunificazione vincendo i Mondiali “italiani” di Calcio e con 160mila berlinesi che assistono tutti insieme a The Wall dei Pink Floyd, in Gran Bretagna termina il regno della Lady di Ferro, Margaret Thatcher, in Italia viene archiviato il PCI, sostituito dal PDS e da Rifondazione Comunista e le radio trasmettono all’impazzata l’inno dei Mondiali di Calcio, quella “Un’estate italiana” che introdurrà il concetto di “notti magiche” per tutte le avventure degli azzurri negli anni a venire. In quel 1990, precisamente l’8 Aprile, il ritrovamento del cadavere di una ragazza sconvolge la tranquilla provincia americana e, piano piano, il mondo intero. E’ il corpo di Laura Palmer, è il prologo di Twin Peaks.