Nove stagioni, 202 episodi. due lungometraggi e uno spin-off: questi i numeri della storia di The X Files. La struttura della serie viaggia su un doppio binario, da una parte i singoli episodi autoconclusivi, dall’altra la grande narrazione sui temi cardine della serie: il complotto delle istituzioni e gli alieni. A fare da collante tra i due binari, Fox Mulder e Dana Scully, personaggi profondamente diversi ma assolutamente complementari e quindi indispensabili ai fini della storia, e le loro indagini che spaziano da eventi soprannaturali in senso stretto al cercare di smascherare delle ipotesi di complotto. Oltre agli episodi della serie, Chris Carter ha anche curato la sceneggiatura dei due lungometraggi della saga: “The X Files: Fight the Future” del 1998, impiantato nella struttura temporale della serie, e “The X Files: I Want to Believe” del 2008. Per anni si è parlato di un ipotetico terzo film, fino al colpo di scena di tre mesi fa: la serie tornerà con una nuova stagione a partire dal Gennaio 2016, sempre sotto l’egida della Fox.
Se c’è una serie che ha lasciato un segno profondo nella cultura pop degli anni 90, questa è proprio The X Files, che ha dato il via a tutta una serie di opere cinematografiche, televisive e letterarie che hanno avuto come tema portante l’universo “alieno”. Dalle presunte autopsie di alieni ai misteri dell’Area 51, dalle invasioni in stile Independence Day a quelle secondo il modello di Signs, The X Files ha ridato vita e nuova linfa a un genere, quello degli alieni ostili, che era stato ampiamente smorzato con l’avvento di E.T. di Steven Spielberg, film che aveva cambiato radicalmente il piano della narrazione sui possibili abitanti del resto dell’universo. Mulder e Scully riprendono il filo da quello che il pubblico aveva assaporato con la saga di Alien: non più la speranza di non essere soli ma la paura di non essere soli.