5) Cucumber
Cucumber è una serie tv britannica ideata da Russel T Davies (Doctor Who), andata in onda nel 2015 su Channel 4. La trama si concentra su Henry, un uomo omosessuale di mezza età che stravolge completamente la sua vita dopo aver lasciato il suo compagno, Lance, con il quale conviveva da nove anni.
Cucumber si serve di un’ironia mordace e sottile per raccontare le vicende della comunità LGBT, dotandosi di un linguaggio maliziosamente divertente, con riferimenti sessuali espliciti ma che non sfocia mai nel cliché. Senza troppi giri di parole ci mostra la realtà senza l’utilizzo di filtri inutili. Questa serie tv è parte di una trilogia composta da Banana – serie gemella in cui ogni episodio è dedicato a un personaggio – e Tofu, uno show documentaristico che spiega le problematiche e i comportamenti sessuali del ventunesimo secolo dal punto di vista delle persone comuni. I titoli dei tre show (Cucumber/Banana/Tofu) fanno riferimento allo studio scientifico sull’erezione maschile, una mossa piacevolmente provocatoria che fa acquisire a questa trilogia un tocco di originalità senza precedenti, rendendo ancora più assurdo il fatto che sia inedita nel nostro paese.
I criteri con cui vengono scartate certe serie tv rispetto ad altre sono complicati. Alcune volte dipendono direttamente dal numero di ascolti che quel determinato show riesce ad avere nel suo paese madre. Rimane comunque un peccato che serie tv come Cucumber, Utopia e altre vengano letteralmente ignorate dalle reti televisive e non godano di molta notorietà nel nostro paese, quando in realtà lo meriterebbero più di altre.