Attenzione: il seguente articolo è ricco di spoiler sulle seguenti serie tv: game of Thrones, Grey’s Anatomy, True Blood, Due uomini e mezzo, Downton Abbey, The 100, Killing Eve, The Walking Dead, ER e Veronica Mars. Siete avvisati!
Non tutti i personaggi delle serie tv che abbiamo più amato sono destinati ad avere un “e vissero felici e contenti“, questo lo sappiamo. Tuttavia, può capitare che, a causa di leggerezze nella scrittura, fretta e poca attenzione nei confronti del pubblico, quelli che sono stati dei personaggi storici di una serie tv vengano tagliati da essa in maniera del tutto sbrigativa e, soprattutto, in un modo che vanifica il loro percorso lungo la serie, non rendendo loro giustizia. Avete capito bene, oggi vi andiamo a parlare di alcune tra le morti più deludenti delle serie tv, che non hanno avuto un’adeguata costruzione o che, semplicemente, non hanno permesso di dare il giusto rispetto al personaggio coinvolto, come nel caso di Varys di Game of Thrones.
Derek Sheperd (Grey’s Anatomy)
Iniziamo la nostra lista da un nome che non poteva davvero essere ignorato, quello di Derek Sheperd, il Dottor Stranamore di Grey’s Anatomy, nonché storico amore della protagonista Meredith Grey. I motivi dietro alla morte del personaggio sono ancora oggetto di interrogativo da parte dei fan della serie: c’è chi sostiene che a voler essere tolto di scena fosse il suo interprete Patrick Dempsey, chi invece che una simile dipartita sia stata pianificata dopo degli screzi con l’attore. Quel che è certo, tuttavia, è che la modalità con cui quello che per undici stagioni era stato il protagonista maschile di Grey’s Anatomy ha del ridicolo. Dopo un’intera stagione di crisi tra lui e Meredith a causa delle trasferte di lavoro per l’uomo e un sospettato tradimento, la coppia era finalmente tornata insieme più felice che mai. Come nella peggiore delle telenovelas il protagonista la mattina saluta come in un sogno la protagonista per poi non fare più ritorno. Dopo aver soccorso una donna per strada, l’uomo verrà travolto in macchina da un tir perché, distratto dallo squillo del telefono, non sta attento alla strada e viene travolto da un tir. L’uomo entra quindi in coma e, una volta appurata la morte celebrale, Meredith fa staccare la spina che lo tiene in vita.
Una fine davvero terribili e fortemente anticlimatica che per tanti fan ha decretato la morte di Grey’s Anatomy che, però, zitta zitta in realtà è già arrivata alla ventesima stagione.
Matthew Crawley (Downton Abbey)
Ma restiamo nell’ambito: “marito morto per incidente stradale quando tutto sembrava perfetto”. Quanto ci hanno fatto penare Matthew e Mary! La loro storia d’amore è infatti uno dei principali fulcri di Downton Abbey. Eppure, quando tutto sembrava andare per il meglio, quando la loro famiglia era appena stata benedetta dall’arrivo di una bambina, ecco che un’imprevista tragedia rovina tutto. Matthew Crawley, infatti, muore dal nulla in un incidente stradale il giorno stesso della nascita di sua figlia. Sappiamo che anche in questo caso l’interprete del personaggio era intenzionato ad abbandonare la serie, ma, davvero non c’era forse un modo migliore? Il modo in cui il personaggio viene tagliato in quattro e quattr’otto ci ha delusi e non poco. Se pensiamo poi che la prima messa in onda dell’episodio incriminato era nel periodo natalizio… Una pugnalata alla schiena!
Varys (Game of Thrones)
Iniziamo la nostra lista da Varys.
Le ultime stagioni di Game of Thrones, in particolare quella finale sono costellate di morti particolarmente deludenti, dovute anche alla fretta da parte degli autori di chiudere alla svelta le tante sottotrame aperte e tra queste spicca senza dubbio quella di Varys, il lord dei sussurri che avevamo tanto imparato ad apprezzare nel corso delle varie stagioni della serie. La nostra lamentela non riguarda in toto la morte in sé: Game of Thrones nel corso della sua storia ci ha infatti insegnato che tutti possono morire, ma ci ha anche insegnato che tali dipartite non sono mai casuali. Vedere che Varys viene arso vivo da Drogon perché le sue macchinazioni contro Daenerys vengono stupidamente scoperte e perché viene tradito da Tyrion, ci ha fatto davvero infuriare. Il Varys che abbiamo imparato a conoscere, non si sarebbe mai fatto “fregare” in questo modo: dopotutto il Maestro dei sussurri aveva spie ovunque, un Ragno Tessitore a cui nulla poteva sfuggire. La sua morte è stata criticata aspramente dal suo interprete, oltremodo deluso dalla piega intrapresa dal suo personaggio nel corso dell’ottava stagione di Game of Thrones.
Lexa (The 100)
Ma dopo Varys arriviamo ora a una morte da cui tantissimi fan di The 100 non si sono mai ripresi e che costituisce ancora una ferita aperta.
Stiamo parlando della dipartita di Lexa ( Alycia Debnam-Carey), leader dei Dodici Clan nonchè interesse romantico della protagonista Clarke Griffin. La principale lamentela condivisa dai fan di The 100 consiste nel fatto che la morte della ragazza si sia verificata troppo prematuramente, quando il personaggio aveva ancora da dire e da fare e, soprattutto in una modalità che non le ha reso per niente giustizia: Lexa infatti viene uccisa per un semplice incidente, da un proiettile vagante che la prende al ventre. Nessuna morte eroica per una valorosa combattente, nessun importante sacrificio, un abbandono triste ed evitabilissimo che ha lasciato in molti spiazzati e delusi.
Carl Grimes (The Walking Dead)
Se c’è una cosa che fa imbestialire i fan, questo è vedere che uno dei principali personaggi di una serie venga eliminato in maniera del tutto arbitraria da parte degli sceneggiatori. Questo è quello che accade a Carl Grimes, figlio del protagonista della serie, Rick, all’interno di The Walking Dead. Nonostante la scena del definitivo addio tra il ragazzo, suo padre e Michonne sia straziante, essa è stata accompagnata da moltissime polemiche. Il ragazzo, che per tanti avrebbe dovuto costituire il futuro della serie, viene infatti morso da un vagante a metà dell’ottava stagione mentre si addentrava nei boschi insieme al suo nuovo amico Siddiq e poi si spara per mettere fine a tutto: un vero e proprio spreco per un personaggio con tanto potenziale e una fine assolutamente non degna.
Villanelle (Killing Eve)
Dopo una partenza davvero impressionante, Killing Eve ha avuto un vero e proprio calo e il finale, abbastanza detestato dai fan, ne è la prova concreta. A far infuriare maggiormente i fan è il destino che è stato riservato al personaggio di Villanelle che, proprio nella 4×08 viene uccisa dai ripetuti colpi di un cecchino, proprio quando tutto ormai sembrava essere perfetto: Eve e Villanelle finalmente assieme una volta uccisi i Dodici possono godere della felicità solo per pochi istanti. Un cecchino spara infatti alla coppia sulla nave Dixie Queen e Villanelle fa scudo a Eve con il suo corpo gettandola in mare, morendo. Dire che i fan siano rimasti oltremodo delusi da tale scelta è dire poco!
Robert Romano (ER)
Ma scaviamo nel passato e arriviamo a una tra le morti che più ha lasciato sconvolti gli spettatori al tempo della sua prima messa in onda, quella del dottor Robert Romano di ER. Sicuramente non il personaggio più amabile della serie, certo, ma comunque molto importante per l’ospedale e capace di mostrare importanti sprazzi di umanità. Robert Romano viene infatti ucciso dopo essere stato travolto da un elicottero, ironia della sorte se si pensa che l’uomo a causa di un elicottero aveva già perso un braccio (riattaccatogli dopo un difficile intervento ma del quale non riacquisì mai perfettamente l’uso. Una morte che ha trattato davvero con poco rispetto uno storico personaggio di ER.
Logan (Veronica Mars)
Che tristezza, che amarezza… Se pensiamo alla deludente fine che ha ricevuto il personaggio di Logan all’interno del finale della quarta stagione (nonché revival) di Veronica Mars, non possiamo davvero evitare di provare fastidio. Poco dopo aver pronunciato i tanto attesi voti nuziali, assistiamo impotenti alla tragica morte del personaggio interpretato da Jason Dohring, che salta in aria a causa di una bomba posizionata nell’auto di Veronica e a lei destinata. Una morte che ha sconvolto chiunque, che arriva proprio nel momento peggiore e che si rivela del tutto inutile dal momento che una quinta stagione non arriverà mai. Una scelta davvero terribile e senza giustificazioni.
Tara (True Blood)
Ma arriviamo ora a parlare di uno dei personaggi più amati di True Blood, quello di Tara Thornton, uccisa come nulla fosse tra la fine della sesta e l’inizio della settima stagione della serie. Quello che ha fatto più infuriare i fan della serie e che ha deluso maggiormente della sua dipartita però, non è stata la scomparsa del personaggio in sé, che ha lottato con tutte le sue forze per proteggere i suoi cari, quanto il fatto che essa non ci venga nemmeno mostrata in scena, ma solo raccontata da parte di sua madre. Una scelta davvero assurda, soprattutto se si pensa che Tara sarà presente in scena poco più avanti sotto forma di fantasma. Davvero inconcepibile.
Charlie Harper (2 uomini e mezzo)
Sappiamo tutti che Charlie Sheen è un attore e un personaggio pubblico particolarmente scomodo e con cui è notoriamente difficile lavorare, tuttavia le modalità con cui il suo personaggio di Charlie Harper è stato eliminato da Due Uomini e mezzo ha del ridicolo. Se pensavate che Charlie fosse morte sotto i binari della metro a Parigi come affermato da Rose prima dell’arrivo del nuovo protagonista interpretato da Ashton Kutcher vi sbagliate! In realtà Rose afferma che l’uomo non era morto ma era stato da lei segregato in un pozzo da cui poi è uscito a evadere. Nell’ultima puntata della serie vediamo un figurante vestito da Charlie arrivare sul patio della sua villa giusto in tempo per essere schiacciato da un piano. Nelle menti degli autori probabilmente uno sketch divertente, ma per molti una delle pagine più deludenti delle sitcom.