A causa del fenomeno mediatico a cui hanno dato vita serie come La casa di carta, Élite e Vis a vis – Il prezzo del riscatto, prodotti spagnoli altrettanto pieni di valore vengono fin troppo sottovalutati. Velvet è solo uno degli esempi che si affacciano in questo ampio panorama seriale, dove spesso le tematiche importanti trattate da serie “di nicchia” passano in secondo piano rispetto all’azione o alle storie d’amore presenti nelle produzioni più famose (a volte notevolmente sopravvalutate).
Oggi vogliamo riportare alla vostra attenzione alcune serie tv iberiche di qualità , che non hanno avuto il successo sperato a causa dell’ingombrante presenza di altri titoli e per quel pregiudizio che le vuole tutte uguali alle telenovelas. Tutto ciò ha portato il pubblico a sottovalutarle in modo ingiustificato. Speriamo che l’hype generato soprattutto da La casa di carta ed Élite possa essere l’inizio di una riscoperta delle produzioni spagnole.
Ecco a voi 5 serie tv spagnole stranamente sottovalutate.
1) Le ragazze del centralino
La prima serie di cui vi parliamo è Le ragazze del centralino (Las chicas del cable), andata in onda nel 2017 su Netflix e composta da 5 stagioni (qui la nostra recensione della 5A). Una serie storica in cui volti noti come quello di Maggie Civantos (conosciutissima per il ruolo di Macarena in Vis a vis) si alternano ad alcuni meno noti come quello della splendida Blanca Suárez. Quattro ragazze vengono assunte per la Compagnia dei Telefoni a Madrid, nel 1928 e si trovano a fare i conti ogni giorno con i fantasmi del loro passato e con le difficoltà legate al loro essere donne in un periodo storico che ne limita i diritti.
In questo prodotto Netflix troviamo sì la componente romantica rappresentata dalla storia d’amore tra Alba e Francisco, ma anche tematiche delicate che fanno riflettere e non rimangono mai circoscritte al periodo in cui la serie è ambientata, rivelandosi sempre molto attuali.