8) Greek
Ambientato all’interno di un campus, Greek, teen drama, dichiara fin dall’inizio di rivolgersi a un pubblico non solo adolescente, ma anche universitario. D’altronde, l’ambito su cui la serie si incentra è proprio quello all’interno delle università, e in particolare lo show si sviluppa sulle confraternite, sottolineandone gli effetti devastanti sugli abitanti del campus.
Proprio perché propone un’analisi dell’ambiente universitario, Greek è una serie da guardare a vent’anni, quando si vive sulla propria pelle il clima narrato dallo show.
9) Please Like Me
Please Like Me, gioiellino australiano, nasce con il chiaro intento di parlare di crescita. Con la scusa di narrare la vita di Joshie, ventenne alle prese con la sua omosessualità, la Serie Tv racconta invece cosa significa diventare grandi, scontrarsi con i propri errori, le responsabilità, l’indipendenza, la necessità di trovarsi un lavoro, prendere da soli scelte difficili, e la paura di diventare adulti. Se a tutto questo si aggiunge anche l’inaspettata presa di coscienza che neanche i propri genitori sono, in fondo, perfetti, ecco che si ha una buona panoramica dei drammi tipici dei vent’anni. Quale momento migliore per guardare e godersi questo show?
10) Selfie
Selfie è un’altra Serie Tv perfetta per essere vista a vent’anni. Sarà che tratta temi moderni, sarà per la simpatia travolgente e i suoi colori, sarà che i suoi personaggi sono principalmente dei giovani adulti, ma si rivela fin da subito adatta ai ventenni di oggi.
D’altronde sono proprio i giovani a restare ventiquattrore su ventiquattro incollati agli schermi dei propri smartphone, nella costante ed estenuante corsa per sbandierare al mondo la propria esistenza perfetta. Ma se online la vita può sembrare tutta rose e fiori, Eliza e i suoi spettatori si accorgono ben presto della necessità di crescere e accettare semplicemente se stessi, smettendola di inseguire modelli impossibili. E infondo non è anche questo iniziare a diventare adulti?