2) Andy Bernard (The Office)
Il successo di The Office è dovuto in gran parte ai suoi stravaganti personaggi, che abbiamo visto crescere nel corso di nove stagioni. Purtroppo, non tutti hanno avuto un arco narrativo coerente con il loro percorso personale, come capita a Andy Bernard. Interpretato da Ed Helms, egli nasce inizialmente come un personaggio negativo e odioso, un uomo egocentrico, ambizioso e invidioso, che non smette mai di mettere i bastoni fra le ruote a Jim. Tuttavia, nel corso degli episodi questo personaggio andrà incontro a una delle migliori evoluzioni della comedy. Infatti, Andy esce dalla terapia come un uomo nuovo: è gentile, empatico, tira fuori il suo lato artistico e stringe finalmente amicizia con i dipendenti.
Ma nonostante i miglioramenti e la crescita personale, nell’ultima stagione l’uomo subisce una drastica e misteriosa regressione. Dopo una serie di vicende, non solo Andy diventa il boss, ma cambia anche radicalmente atteggiamento con tutti. Si trasforma nuovamente nell’uomo invidioso e narcisista delle prime stagioni, se non peggio. Inoltre, a causa degli impegni del suo interprete, il personaggio sparisce dallo show per qualche episodio, per poi ripresentarsi prima del finale. Ma ormai l’uomo risulta completamente stravolto: le sue scelte sono assurde, istintive e immature. Tutta la crescita precedente viene cancellata, rovinando così a un passo dalla fine un personaggio che aveva tutte le carte in regola per diventare uno dei migliori dello show.