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10 star delle sitcom che hanno interpretato molto bene un villain

nick offerman
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Le sitcom ci hanno regalato momenti indimenticabili di divertimento e risate, ma alcuni attori hanno dimostrato di sapersi calare perfettamente anche nei panni dei cattivi. In questo articolo, esploreremo la grandissima capacità attoriale di alcune star delle sitcom che hanno saputo interpretare in maniera straordinaria il ruolo di villain delle serie tv.

Da Alan Alda in The Blacklist a John Lithgow in Dexter, questi attori ci hanno sorpresi con le loro abilità poliedriche, dimostrando che il mondo della commedia può essere il terreno fertile anche per la nascita di villain indimenticabili. Scopriamo insieme come queste star hanno portato una nuova dimensione ai loro personaggi, trasformando la nostra percezione e regalandoci performance memorabili.

10 star delle sitcom nel ruolo di villain delle serie tv

1) Alan Alda nel ruolo di Alan Fitch – The Blacklist

The Blacklist (640×360)

Alan Alda, una star televisiva senza tempo, divenne famoso per la sua interpretazione iconica di Hawkeye Pierce nella celebre serie comico-militare M*A*S*H. Con ben cinque Emmy Awards ottenuti da incredibili 21 nomination, Alda ha dimostrato le sue abilità versatili non solo come attore, ma anche come sceneggiatore e regista della serie. Mentre la sua carriera percorreva con grazia i decenni, il ventunesimo secolo lo ha visto tornare sul piccolo schermo con ruoli minori in diverse serie di successo, tra cui The Blacklist.

In questa serie poliziesca, incentrata su un geniale criminale che accetta di collaborare con l’FBI per catturare criminali pericolosi, Alda interpreta Alan Fitch, il Vice Direttore dell’Intelligence Nazionale. Man mano che la trama si sviluppa, Fitch viene rivelato come il cervello dietro il sindacato terroristico Cabal. La sua immensa potenza e trame deplorevoli gli conferiscono l’aura di un cattivo alla James Bond, un’interpretazione che Alda porta sullo schermo con grande presenza.

2) John Ritter nel ruolo di Ted Buchanan – Buffy

Buffy (640×360)

John Ritter, già amatissimo sugli schermi televisivi degli anni ’80 poiché protagonista della popolare sitcom Three’s Company, ha continuato a distinguersi come prolifico attore del piccolo schermo dopo la conclusione dello show. Nei primi anni ’90, Ritter ha partecipato a numerosi film e serie televisive, con una performance particolarmente intensa in un ruolo episodico in Buffy.

Nel suo ruolo di Ted, il nuovo fidanzato della madre di Buffy (interpretata da Sarah Michelle Gellar), Ritter incanta tutti con la sua finta bontà, tranne la giovane cacciatrice di vampiri. Tuttavia, l’atteggiamento da bravo ragazzo inizia a vacillare quando Ted mostra comportamenti allarmanti, rivelando infine di essere un robot predatore mal funzionante. La sua missione è quella di trovare mogli che assomiglino alla consorte del suo creatore. Ritter è stato perfetto poiché la sua finta “bontà” ha reso ancora più sorprendente la rivelazione della verità, creando un impatto memorabile.

3) Courtney Cox nel ruolo di Lucy Spiller – Dirty

villain delle serie tv
Dirty (640×360)

Dalla serie comedy per eccellenza ai villain delle serie tv

Courteney Cox è salita alla ribalta con la sua interpretazione da protagonista in Friends, dove ha vestito i panni di Monica Geller, molto amata anche se a volte eccessivamente aggressiva, con tante caratteristiche affascinanti. Nonostante Cougar Town sia il suo lavoro più noto dopo la conclusione di Friends, il suo ruolo da protagonista in Dirt non dovrebbe essere trascurato.

Sebbene la serie abbia faticato a trovare il suo equilibrio ed è stata infine cancellata dopo due stagioni, la Cox è stata davvero iconica e tagliente nel suo ruolo di Lucy Spiller, una spietata redattrice di un tabloid pronta a tutto pur di far progredire la sua carriera nel giornalismo dedicato alle celebrità. Completamente immorale e manipolativa nella sua ricerca di un titolo sensazionale, Spiller è stata una figura formidabile che non esitava a rovinare la vita delle persone, rappresentando un esempio eccellente di protagonista distorto nella sua veste di villain.

4) Matthew Perry nel ruolo di Mike Kresteva – The Good Wife

The Good Wife (640×360)

Matthew Perry, una vera e propria icona della commedia televisiva americana, si è conquistato il cuore di milioni di fan con la sua impeccabile, divertente e spiritosa interpretazione di Chandler nella celebre sitcom Friends degli anni ’90. Dopo la conclusione di Friends, Perry è rimasto attivo nella televisione statunitense, con ruoli in serie sottovalutate come Studio 60 on the Sunset Strip e Go On, ma una delle sue apparizioni televisive più notevoli è stata nel legal-political drama The Good Wife.

Nel ruolo di Mike Kresteva, un avvocato con grande potere nell’ambiente politico dell’Illinois e aspirazioni a diventare il candidato repubblicano per governatore, Perry ha dato vita a un personaggio intrigante. Alicia (Julianna Margulies) lo incontra per la prima volta quando cerca di ricattarla. Politico astuto e ingegnoso, Kresteva appare in quattro episodi nelle terza e quarta stagioni dello show prima di fare ritorno per tre episodi nello spin-off The Good Fight. La sua presenza nella serie ha aggiunto una dimensione avvincente, confermando la versatilità di Perry come attore. La sua tragica, terribile morte nell’ottobre del 2023 rimarrà un durissimo colpo per tutti gli amanti del mondo delle serie tv.

5) Tina Fey nel ruolo di Cinda Canning – Only Murders in The Biulding

villain delle serie tv
Only Murders in the Building (640×360)

Tra i villain delle serie tv, un’altra attrice iconica

Sia in televisione che al cinema, Tina Fey è acclamata come una delle migliori comiche moderne americane, non solo come celebre interprete comica, ma anche come talentosa scrittrice e produttrice, come dimostra la sua creazione di 30 Rock, dove ha interpretato il personaggio di Liz Lemon. Nonostante Only Murders in the Building non sia stato un cambiamento monumentale in termini di tono comico, ha comunque permesso alla Fey di mostrare la sua abilità nel delineare un personaggio più manipolatore e velenoso.

Nella serie, Tina Fey interpreta Cinda Canning, la conduttrice di un podcast sul crimine vero intitolato “All is Not Okay in Oklahoma“, che le conferisce successo e fama. Nonostante la sua fortuna, viene rivelato che è un datore di lavoro crudele e dominante che umilia regolarmente la sua assistente. Canning è un personaggio ricorrente nelle prime tre stagioni della serie e ha avuto un ruolo centrale nella seconda stagione. La sua interpretazione ha permesso alla Fey di mostrare una versatilità notevole, dimostrando la sua abilità nell’affrontare ruoli più osceni con sicurezza e talento. Forse, uno dei 5 migliori personaggi di Only Murders in the Building?

6) Michael J. Fox nel ruolo di Louis Canning – The Good Wife

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The Good Wife (640×360)

Conosciuto a livello mondiale per il ruolo di Marty McFly nei film di Ritorno al Futuro, Michael J. Fox divenne inizialmente un volto noto grazie al suo ruolo principale nella sitcom degli anni ’80, Family Ties. Dopo avendo ricevuto la diagnosi di malattia di Parkinson, Fox non ha avuto l’opportunità di proseguire la sua carriera nel modo in cui molti fan avrebbero desiderato vederlo, ma ha comunque mantenuto una presenza coinvolgente sugli schermi nel corso degli anni.

Indiscutibilmente, una delle sue migliori interpretazioni dopo Ritorno al Futuro è quella di Louis Canning in The Good Wife. Nel ruolo di avvocato di successo a New York, Canning è stato un personaggio ricorrente per tutta la durata della serie. Carismatico e divertente, è stato anche un avvocato furbo e un imprenditore spietato, implacabile nel suo intento di convincere Alicia a diventare sua partner.

7) Olivia Colman nel ruolo di Godmother – Fleabag

Fleabag (640×360)

Una geniale villain delle serie tv

Olivia Colman, oggi acclamata come un’attrice premio Oscar capace di padroneggiare sia il dramma che la commedia con uguale brillantezza, è stata inizialmente una gemma nascosta nella televisione britannica. L’attrice è apparsa in serie comiche come Peep Show e Twenty Twelve, oltre che in drammi come Broadchurch e, soprattutto, The Crown. Però, dopotutto, è stata proprio la sua perfida interpretazione nella celebre dramedy Fleabag a mostrarci davvero quanto potesse essere camaleontica.

Nel ruolo della Godmother (matrigna), di cui non conosciamo il nome esatto, la Colman (vista di recente anche in Wonka) eccelleva nel essere la perfida matrigna di Fleabag (interpretata da Phoebe Waller-Bridge). Si presentava come dolce e affettuosa, ma era in realtà una donna crudele, sarcastica ed egocentrica, con l’unico scopo vitale di primeggiare nell’arte, sua unica vera passione. In mezzo al suo fare da villain indulgente, la Colman offre un’interpretazione comica brillantemente fastidiosa che rende Fleabag una serie ancora più iconica.

8) Steve Carell nel ruolo di Mitch Kessler – The Morning Show

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The Morning Show (640×360)

Steve Carell è uno dei più grandi comici moderni, con numerosi successi cinematografici e un’iconica interpretazione come Michael Scott nella amata sitcom The Office (qui trovi qualche curiosità sulla serie). Sebbene la sua carriera lo abbia visto assumere ruoli più drammatici con maestria negli ultimi anni, è stato comunque sorprendente vederlo interpretare Mitch Kessler in The Morning Show, un dramma che segue le figure coinvolte in una trasmissione televisiva mattutina.

La serie inizia con Kessler, un conduttore apparentemente carismatico e dal cuore gentile che incoraggia i suoi colleghi, che viene licenziato a seguito di accuse di comportamento sessuale improprio. Ci ritroviamo davanti a una straordinaria interpretazione di Carell, che eccelle nel rivelare il lato oscuro di un uomo altrimenti intelligente e divertente. Il suo ruolo di co-protagonista nelle prime due stagioni dello show, e l’ambiente tossico che il personaggio rappresentava, è stato centrale per il coinvolgente commento della serie sugli abusi sistemici.

9) Nick Offerman nel ruolo di Forest – Devs

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Devs (640×360)

Dopo essere stato un personaggio molto amato nei panni di Ron Swanson nelle sette stagioni di Parks and Recreation, Nick Offerman ha gradualmente rivelato sempre più del suo talento drammatico negli ultimi anni. Dopo aver raggiunto un punto altissimo della sua carriera grazie alla sua magnifica interpretazione di Bill nel terzo episodio di The Last of Us, aveva precedentemente mostrato la sua versatilità nella sottovalutata miniserie di fantascienza Devs.

Creata da Alex Garland, la narrazione in otto episodi segue un ingegnere informatico nella sua indagine sulla scomparsa del fidanzato e sul misterioso reparto di sviluppo nella sua azienda, Amaya. Offerman interpreta Forest, l’enigmatico CEO di Amaya, che lancia Devs come mezzo per perseguire una pericolosa ossessione. La scoperta di Lily (Sonoya Mizuno) riguardo ai piani di Forest rivela una cospirazione che potrebbe cambiare il mondo.

10) John Lithgow nel ruolo di Trinity – Dexter

Dexter (640×360)

Un’iconico villain delle serie tv

In questo caso, John Lithgow ha interpretato così bene il ruolo di Arthur Mitchell, alias The Trinity Killer in Dexter, che i fan non riescono più a vederlo come una star delle sitcom. Tuttavia, è proprio lì che ha fatto la sua prima grande mossa rendendosi memorabile, con il suo ruolo da protagonista nei panni di Dick Solomon in 3rd Rock From the Sun, e questo gli è addirittura valso tre Primetime Emmy Awards.

Questa ovviamente è stata una sorpresa per gli amanti della televisione, quando successivamente l’hanno visto in Dexter come Mitchell, un prolifico serial killer e maltrattante domestico che si nascondeva dietro l’immagine di un amorevole capofamiglia e insegnante, nonché diacono e rispettato membro della comunità suburbana. Come principale antagonista della quarta stagione, il Trinity Killer di Lithgow è stato uno dei personaggi più inquietanti ad apparire nella serie.