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7 urla dei personaggi delle Serie Tv che riecheggiano ancora nelle nostre orecchie

walter white
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Da Walter White a Cersei Lannister; le urla indimenticabili.

Attenzione, l’articolo contiene spoiler di serie quali Il Trono Di Spade, The Office, Breaking Bad, Twin Peaks, The Leftovers, Lost, Friends, The O.C., Modern Family.

Urla, grida, disperazione, ma anche stupore e sopraffazione. Poche semplici parole o vocali isolate e prolungate che denotano stati d’animo disparati e svelano, in pochi secondi, le personalità dei nostri amatissimi protagonisti delle Serie Tv.

Molto spesso andando persino oltre riuscendo a svelare anticipatamente vicende future.

Il più delle volte accompagnate da musiche azzeccatissime che contribuiscono al climax delle scene; in altri casi le grida in questione si sono trasformate in divertenti meme virali in grado di invadere social e pagine internet.

Dall’insuperabile “We have to go back Kate” pronunciato da un affranto Jack al termine della terza stagione di Lost, all’esilarante e incontenibile crisi di Phoebe in Friends alla vista di Monica e Chandler spogliarsi a vicenda; dal disturbante e commovente “Hold the door” del tarantolato Hodor nel Trono Di Spade alle rabbiose urla dei protagonisti di Vikings.

Tutte grida potenti e incancellabili che hanno lasciato il segno nelle rispettive Serie Tv.

Non è stato semplice scegliere sette strilli in una giusta e perfetta alchimia tra pathos e ironia, ma ci siamo riusciti.

Mettetevi comodi e godetevi, dunque, le sette urla dei personaggi delle Serie Tv che riecheggiano ancora nelle nostre orecchie.

1) “WHERE IS THE MONEY?” – BREAKING BAD

Siamo di fronte al capolavoro con la C maiuscola. Una serie leggendaria, eterna, da molti definita la migliore mai realizzata (potrebbe interessarti 5 curiosità sul finale di Breaking Bad). Non ce la sentiamo di sbilanciarci fino a questo punto ma allo stesso tempo non possiamo che avvalorare la tesi della grande serie che andrebbe vista almeno una volta nella vita.

Walter White

Walter White è un personaggio leggendario.

La scena in questione è tra le più adrenaliniche e angoscianti dello show di casa AMC: l’affannosa ricerca dei soldi nel seminterrato da parte di un agitatissimo Walter White.

Servono oltre mezzo milione di dollari a Walter White per rifarsi una nuova vita, fuggire dai guai in cui si è cacciato e modificare l’identità di tutta la sua famiglia.

Purtroppo però Skyler, per evitare ulteriori problematiche col fisco, ha dato parte dei soldi nascosti a Ted.

Dopo il feroce e disperato urlo “dove sono i soldi!” in una scena mozzafiato condita da una martellante, attanagliante e impeccabile colonna sonora, Walter White, rassegnato all’idea della morte imminente minacciata da Gus, esplode in una deviata e amara risata sarcastica, a dir poco indimenticabile e iconica.

2) “NO GOD, NO GOD, PLEASE” – THE OFFICE

Dalla parabola narcotrafficante di Walter White ci spostiamo su toni più leggeri e ridanciani.

Davvero turbolenta la storia di The Office nel nostro Paese; prima Sky, poi Mediaset, passando per Prime e infine Netflix.

La pluripremiata comedy ambientata negli uffici di un’azienda che si occupa della vendita di carta, un divertente mockumentary tra i più apprezzati degli ultimi venti anni negli Stati Uniti e nel mondo.

the office

In questa storica scena in cui sentiamo gridare: “No, Dio no, ti prego no, no, no!” Michael Scott, interpretato da un meraviglioso Steve Carell, si lascia andare a un’esecrabile ancorché spassosissimo sfogo a seguito dell’inaspettato e poco gradito ritorno al lavoro dell’odiatissimo Toby Flenderson.

3) L’URLO DI LAURA PALMER – TWIN PEAKS

Cervellotica, iconica, amatissima, leggendaria. Ha una trama affidabile o è pura interpretazione? Quello che stiamo guardando accade realmente o si tratta di una semplice visione onirica? Mille domande, infiniti dubbi, molteplici discussioni.

Ciò non toglie che I Segreti Di Twin Peaks ha scritto pagine memorabili della storia televisiva mondiale.

Per nulla canonica rispetto i tradizionali show trasmessi a cavallo degli anni ’80 e ’90, ben presto si trasformerà in un fenomeno cult di proporzioni bibliche.

Come Walter White, anche Laura Palmer è un personaggio indelebile.

La sua conclusione: un agghiacciante urlo, quello emesso da Laura Palmer catapultata assieme a Cooper in un altro mondo, il nostro, quello reale. Sfondata la quarta parete, questa volta letteralmente, Twin Peaks smaschera così la sua reale natura.

Da sempre è stata tutta una finzione, una messa in scena, un’evidente presa in giro.

4) “SAM, SAM, SAM” – THE LEFTOVERS

Il mondo si divide tra coloro che hanno avuto la fortuna di guardare The Leftovers e coloro che hanno avuto la sciagura di esserselo perso (ma fanno sempre in tempo a recuperarlo).

Solo tre stagioni: potenti, enigmatiche, commoventi (Perché dovreste assolutamente guardare The Leftovers almeno una volta nella vita).

Il 2% della popolazione mondiale svanisce, scompare all’improvviso. Tre anni dopo il terribile accaduto assistiamo a un mondo completamente nuovo, segnato da quanto è successo con protagonisti feriti nel profondo che non si sono mai ripresi e che difficilmente ci riusciranno.

La grandezza dello show targato Hbo non risiede esclusivamente nel cast sopraffino, in una colonna sonora stupefacente o nella mirabile fotografia, ma nella trama stessa, accattivante e innovativa: la sparizione è un dato di fatto, non si indaga su di essa; ciò che interessa è come il mondo, le persone, le società si sono adeguate all’accadimento, sono mutate in relazione a un evento così insolito quanto devastante.

Walter White

Nella scena che abbiamo scelto per voi, seguiamo una madre indaffarata alle prese col pianto del figlio e una telefonata di lavoro. Il bimbo però dopo pochi istanti non c’è più e la disperazione della donna tracima in grida strazianti che ripetono ossessivamente il nome del figlio: “Sam, Sam”.

Attorno a lei, nel parcheggio, altre disturbanti e inspiegabili scomparse terrorizzano coloro rimasti sulla Terra.

5) “STELLA” – MODERN FAMILY

Smorziamo i toni trasferendoci nell’esilarante mondo di Modern Family. Tre famiglie, convenzionali e non, che vediamo crescere nell’arco di ben undici (forse troppe) stagioni.

Un mockumentary perfetto, soprattutto durante i suoi primi passi, e pluripremiato, capace di vincere l’Emmy come miglior serie comedy per cinque anni di fila.

In questa scena Cameron, l’eccentrico fidanzato di Mitchell, è alla ricerca di Stella, il cane del suocero, in compagnia della bellissima Gloria.

Walter White

Gridando ripetutamente il nome della cagnolina, Cam si accorge di essere diventato un’involontaria parodia di Stanley Kowalski nell’immortale capolavoro Un Tram Chiamato Desiderio.

6) “TAKE HIM, TAKE HIM, TAKE HIM” – GAME OF THRONES

Una delle migliori Serie Tv di tutti i tempi, sicuramente tra le più premiate di sempre; tra macabri eventi, omicidi efferati, guerre e combattimenti, di urla ce ne sono state davvero parecchie.

Ne abbiamo scelta una in particolare, piuttosto forte, tanto per cambiare (la serie, di certo, non ci ha mai risparmiato nulla): la protagonista è la sadica e malvagia Cersei Lannister che vede perdere tra le proprie braccia il figlio Joffrey.

trono

La colpa dell’avvelenamento ricadrà sul povero zio, Tyrion Lannister. “Prendetelo” grida una disperata, sofferta e carica di odio e rabbia Cersei, inconsapevole che il brutale omicidio del re è avvenuto per mano di altri.

7) LO SFOGO DI MARISSA – THE O.C.

Concludiamo con un urlo che potremmo definire simbolico. Se ne rende protagonista, a bordo piscina, la tormentata Marissa Cooper; il suo bersaglio è l’affascinante madre, Julie, che le domanda cosa c’è che non va.

La risposta di Marissa è un urlo che sintetizza un’intera crisi generazionale.

Walter White

La scenata isterica di Marissa, che traduce così tutte le sue ansie, angosce, giovani turbamenti con un semplice e liberatorio grido consente di dare voce a tantissimi adolescenti davanti la tv di casa che sanno di trovare in Marissa una di loro, immedesimarsi nei personaggi del teen drama, consapevoli di non essere più soli.

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