I nonni sono un vero e proprio tesoro spesso fin troppo sottovalutato all’interno delle famiglie. Alle volte riescono a costruire un legame con i nipoti che va persino oltre quello con i genitori, grazie a quel giusto mix di ironia, sensibilità e anche – perché no – libertà di espressione di cui spesso i genitori non possono usufruire. Un esempio tra tutti è quello tra la portentosa Connie Tucker, detta Meemaw, e Sheldon che in Young Sheldon sviluppano un rapporto tenero, onesto, protettivo e amorevole. Lo stesso Sheldon in The Big Bang Theory affermerò che sua nonna sarà sempre il suo membro della famiglia preferito.
Abbiamo già parlato in passato di questa portentosa figura, concentrandoci su quei nonni che tutti avremmo voluto in famiglia o, a contrario, sui nonni più s****zi della televisione, quelli che seppur brave persone (la maggior parte) non hanno mai reso le cose più facili né ai figli né tantomeno ai nipoti, sempre con una battuta tagliente in canna e una sfida in più per preparare i pargoli al mondo. Ma poiché i personaggi migliori sono quelli più sfumati, non stupirebbe scoprire che alcuni di questi nonni più “tosti” figurano anche tra quelli alla fine più commuoventi, perché sono proprio queste sfaccettature realistiche a rende il rapporto con i nipoti didattico, interessante, fondamentale per la crescita del personaggio. E ancora una volta Meemaw di Young Sheldon insegna tutto, perché – pur essendo colonna portante della famiglie e grande serbatoio di battute nei confronti della povera Amy – rimane una nonna molto protettiva.
Ma andiamo con ordine e iniziamo con la domanda di rito: quali sono per voi le relazioni nonni-nipoti più commuoventi della tv?
1) Sheldon e Meemaw – Young Sheldon/TBBT
La prima volta che vediamo Meemaw, la notta di Sheldon, è in una delle ultime stagioni di The Big Bang Theory, quando le sue parole al vetriolo sono tutte per Amy. Capiamo però che il suo è un atteggiamento scontroso che nasconde tutta la iperprotettività che la donna prova nei confronti del nipote a cui Amy ha temporaneamente spezzato il cuore. Tuttavia capiamo molto di più di lei e del suo rapporto con Sheldon in Young Sheldon, dove la loro relazione si fa tenera e a tratti commovente. Meemaw gli insegna tutto ciò che c’è da sapere sulla vita nel suo modo scanzonato di fare, senza mai trattare Sheldon con condiscendenza o come se fosse “diverso”. Pur non comprendendo spesso tutte le sue derivazioni filosofico-matematiche, Meemaw ha sempre fatto in modo di avere un canale di comunicazione con lui, utilizzando spesso metodi creativi e poco ortodossi per capirlo e farsi capire.
2) Jen e Evelyn – Dawson’s Creek
Il rapporto tra Jen e sua nonna rimane a oggi uno dei più realistici e intensi della serialità e poco importa cosa pensiate di Dawson’s Creek. Evelyn ha accettato di accogliere in casa un’adolescente complicata, comprendendo che tutto ciò che le serviva era solo un luogo che potesse davvero chiamare casa e una persona che credesse in lei. Di incomprensioni ce ne sono state tantissime, molte hanno causato vere e proprie rotture. Jen ha sfidato tutto il sistema di credenze della nonna, ma così facendo l’ha sfidata ad aprire la mente e li occhi su un mondo molto più variegato e sfumato di ciò che credeva. Ed Evelyn ha sempre creduto in sua nipote, anche quando si facevano male l’uno l’altra e si allontanavano. La scena finale della vita di Jen è proprio uno sguardo su quella nonna tanto amata e osteggiata, l‘unica persona però che l’abbia sempre supportata e non si è mai arresa con lei.
3) Jamie e Dan – One Tree Hill
Dan Scott di One Tree Hill è forse uno dei più grandi pentiti della storia della televisione. Molto sottovalutato, il suo arco di sviluppo è interessantissimo e lo porta a trasformarsi da cattivo a anti-eroe a eroe. E parte di questa trasformazione è dovuta proprio a uno dei suoi nipoti, il piccolo Jaime. Figlio di Nathan, con cui Dan ha sempre avuto un rapporto conflittuale, Jaime riuscirà a tirare fuori il buono contro cui Dan ha sempre combattuto. “Tu sei il mio migliore amico” dice al nipote in più scene e davvero Jaime diventa un raggio di luce per Dan, la speranza di una seconda possibilità che possa redimerlo dai peccati compiuti in vita. Dan passa dall’essere un padre disinteressato e autoritario, a un assassino, a un uomo distrutto, a un padre presente ed eroico, quando si prende una pallottola al posto di suo figlio Nathan, proprio lo stesso con cui si è sempre scontrato. Tutto questo grazie alla sua relazione col piccolo Jaime, che gli ha insegnato cosa siano davvero la famiglia e l’amore.
4) Sally e Gene – Mad Men
Il rapporto tra Sally e Gene in Mad Men nasce quasi casualmente, ma è talmente tenero che non poteva non essere inserito in questa lista. Come Meemaw in Young Sheldon, anche Gene è un nonno piuttosto diretto, a volte quasi rude, che tratta con onestà i suoi nipoti senza mai giudicarli. Sally in particolar modo sta vivendo un’infanzia piuttosto particolare, considerandosi piuttosto ignorata da entrambi i genitori. Comincia quindi a compiere piccoli atti illegali – come rubare i soldi proprio al nonno, approfittando della memoria non molto stabile dell’uomo. Gene se ne accorgerà ma, piuttosto che punirla, svilupperà con Sally un bellissimo rapporto di compagnia, fatta di letture notturne (non proprio appropriate per la sua età). Così i due membri non propriamente ben accetti in casa Draper consolideranno il loro piccolo mondo personale, trovando conforto e accoglimento l’uno nell’altro. La morte di Gene sarà un colpo durissimo per Sally e sicuramente il primo vero scontro con la crescita.
5) Seeley e Hank – Bones
Rispetto a Young Sheldon e Mad Men, qui parliamo di un rapporto più adulto ma il “lavoro” di Hank Booth va molto più in là di una comparsata casuale in Bones. Il padre di Seeley e Jared (e quindi il figlio di Hank) era un alcolista abusivo e possiamo solo immaginare quando possa essere difficile per un padre non solo doverlo ammettere, ma anche dover proteggere i nipoti contro il tuo stesso figlio. Dopo aver visto Edwin picchiare Seeley, Hank decide di portarli con sé e crescerli come suoi. Questo fa di Hank non solo un nonno formidabile, ma anche un padre incredibile, capace di avere la lucidità giusta di ammettere quanto ha sbagliato nella vita e rimediare ai suoi errori. Le sue condizioni di salute lo porteranno a vivere per un po’ con Seeley, legando magnificamente con Temperance Bones e capendo praticamente subito cosa stava accadendo nella testa e nel cuore di suoi nipote.
6) Alexis e Martha – Castle
Come la mitica Constance Tucker in Young Sheldon, anche Martha Rodgers in Castle ha una personalità dirompente, indipendente e assolutamente non tradizionale per essere una nonna. Ha avuto suo figlio Richard durante una notte di passione con un uomo sconosciuto e dopo essere diventata madre non ha comunque rinunciato alla sua vita particolare, fatta di teatro Off Broadway e uscite sociali. Nonostante questo è sempre stata una madre ironica, supportiva e affidabile, accettando anche di aiutare il figlio di crescere Alexis, la sua unica nipote adolescente. Il rapporto con Alexis è particolare, caratterizzato da grande sostegno, nonché dal fare squadra contro gli atteggiamenti immaturi del figlio/padre Richard. Il rapporto con la nipote è tale, che spesso Alexis si fa consigliare dalla splendida nonna come comportarsi nelle relazioni e – allo stesso modo – Alexis aiuta la nonna a costruirsi il profilo Facebook e andare avanti con la sua vita privata. Un rapporto certamente moderno e speciale!
7) Mike e Edith – Suits
Un po’ come Hank Booth, Edith Ross è diventata nel tempo l’unica vera famiglia per Mike in Suits, dopo la morte dei suoi genitori in un incidente d’auto. Edith decide di prendere suo nipote con sé, nonostante il cuore spezzato ed essere forte per entrambi. Come Constance in Young Sheldon, Edith è un’altra nonna dal carattere volitivo, forte e indipendente, con un’ironia sprezzante sempre pronta a mettere a disagio il nipote (soprattutto sul luogo di lavoro). Più volte Mike ricorda che sua nonna ha fatto tantissimo per lui e non sarebbe mai diventato ciò che è se Edith non si fosse occupata di lui con tenerezza ed amore, di fatto diventando il migliore genitore che potesse avere. Nello forzo di compensare almeno in minima parte ciò che la donna ha fatto per lei, Mike le comprerà un bellissimo appartamento che purtroppo Edith non riuscirà mai a vedere. La donna sarà sempre presente nei pensieri del nipote anche dopo la sua morte, apparendo in flashback pieni di significato. Il suo spirito sarà sempre una guida per Mike, incoraggiandolo a fare le scelte più giuste e corrette nella vita.
8) Kaylee e Mike – Breaking Bad/Better Call Saul
E non potevamo non terminare con Mike, sicario per professione e nonno per vocazione. Ex poliziotto distrutto a causa della morte del figlio, diviene un uomo al soldo della malavita, specialmente come sicario per Gustavo Fring. La vita di Mike viene sviscerata ancora più in profondità nel riuscitissimo spin-off di Breaking Bad, Better Call Saul, ma in ogni caso c’è una cosa che non cambia tra le due serie: l’amore imperituro e sconfinato per sua nipote Kaylee. Già in Breaking Bad scopriamo che tutto ciò che l’uomo sta facendo, lo sa facendo per sua nipote e per permetterle di vivere una vita agiata e virtualmente senza problemi. Kaylee rappresenta per Mike la speranza per un futuro migliore. Mike confesserà di avere distrutto l’integrità di suoi figlio, di averlo reso come lui – un corrotto – e di averlo fatto in qualche modo per nulla, perché suo figlio è morto comunque. Kaylee è diventata da quel momento la sua seconda chance, l’unica luce in un mondo altrimenti schifoso.