Vai al contenuto
Home » Seven Heaven

Il brutto mondo del Reverendo Camden

carcere
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Settimo Cielo è la storia di una famiglia molto unita, composta dal pastore protestante Eric Camden, sua moglie Annie e i loro sette figli. La serie tv, andata in onda per ben undici stagioni, è diventata l’archetipo della buona famiglia repubblicana statunitense tra sermoni in chiesa e prediche casalinghe.

La famiglia Camden non mi ha mai convinto.

Avevo espresso i miei dubbi su di loro in questo articolo alcuni mesi fa. Ma l’oggetto del presente pezzo non è l’atteggiamento supponente e i toni di biasimo che tanto mi infastidivano dei membri della famiglia, e nemmeno la serie stessa. Oggi parleremo della triste storia del Reverendo Camden.

settimo cielo

Stephen Collins, ovvero l’uomo che gli ha prestato il volto, è nato in una famiglia alto-borghese di New York. Nipote del candidato alla Presidenza degli Stati Uniti d’America James Baird Weaver, Collins è cresciuto frequentando le scuole migliori. Dopo aver conseguito una Laurea Magna Cum Laude, il futuro Reverendo ha deciso di inseguire la sua vera passione: l’arte. Fosse essa recitazione o musica, il suo talento versatile e poliedrico gli ha spianato la strada verso una grande carriera prima come musicista e poi, ancor di più, come attore.

Ma non è decisamente la sua biografia a interessarci.

A interessarci sono le sue vicende personali. Quelle che hanno capovolto la sua immagine pubblica, portandola da immacolata a totalmente negativa. Un piccolo recap della sua gioventù può essere però utile a comprendere la vita irreprensibile che ha condotto (o quantomeno ha mostrato di condurre) fino all’età adulta.

Il suo ruolo in Settimo Cielo è giunto nel 1996, quando tra cinema e televisione Collins era già un attore affermato e molto apprezzato. Ma è con il personaggio del Reverendo Camden, il quale sembrava essergli stato cucito addosso, che ha trovato la fama mondiale. Eric Camden e la sua vita morigerata sembravano ricalcare pienamente l’immagine pubblica che si aveva di lui. Ed è stato così fino al 2014, quando a dodici anni dalla chiusura della serie tv, la sua vita è cambiata per sempre.

settimo cielo

Faye Grant, sua moglie da quasi trent’anni nonché collega attrice, lo ha denunciato per abusi sessuali su minori dopo aver ascoltato un nastro privato nel quale Collins confidava durante una seduta di terapia di essersi più volte approcciato a delle ragazzine denudandosi e invitandole a toccarlo.

Una bomba che ha segnato la fine dell’immagine pia di Collins e della sua ventennale carriera.

Il reato di cui si è (per sua stessa ammissione) macchiato, del resto, non era certo guida in stato di ebrezza o qualche altra sciocchezza da star, bensì uno degli atti più violenti e vergognosi di cui un essere umano possa rendersi partecipe. Avevamo provato una sensazione di smarrimento simile nel 2004, quando un altro volto della televisione amato e rispettato come Bill Cosby era stato accusato di stupro. Cliff Robinson ed Eric Camden. Due Family Man tra i più amati della televisione che scopriamo essere stati interpretati da due uomini non solo fallibili (come tutti), ma falliti.

Settimo Cielo e I Robinson sono accomunate da questa macchia nera: i loro interpreti principali.

Avevamo parlato qui di quanto fosse importante distinguere l’uomo e l’attore, nel bene e nel male. Ma è possibile che quei ruoli caratterizzati da quel forte candore e che ispiravano fiducia possano essere stati un’arma a doppio taglio? Mi spiego meglio. Né Cosby né Collins hanno più visto l’ombra di un copione con il loro nome scritto sopra dopo le vicende legali e mediatiche che li hanno coinvolti, e questo non ci stupisce.

settimo cielo

Ma è possibile che i ruoli che ce li hanno fatti conoscere e per i quali li abbiamo tanto amati possano essere stati fonte di forte dissonanza per tutti coloro che li conoscevano e apprezzavano? È possibile che ci abbiano “deluso di più” le notizie sul loro conto dopo averli visti in quelle vesti assolutamente affidabili?

La triste storia del Reverendo Camden è iniziata con Settimo Cielo e l’immagine inattaccabile che quel personaggio aveva è finita con la parola pedofilia associata al suo nome. Ora la storia triste è quella di Stephen Collins. La storia di un uomo con una malattia grave e pericolosa, che per sua (s)fortuna si era ritrovato a interpretare un ruolo che sembrava tanto vicino a lui ma che invece non sarebbe potuto essere più distante.

Si è anche parlato di una reunion per una nuova stagione di Settimo Cielo, ma nemmeno a dirlo Catherine Hicks, che interpretava sua moglie nella serie, ha affermato:

Sarebbe bellissimo ma la prima puntata dovrebbe iniziare col funerale di Eric.

Una dichiarazione lapidaria che chiarisce la “morte professionale” di Collins.

LEGGI ANCHE – Come finisce La Signora in Giallo?