Un recente studio afferma che al cervello umano sono sufficienti 0,2 secondi per innamorarsi e, neanche a dirlo, ce la si gioca quasi tutta sull’attrazione fisica. Probabilmente erano a conoscenza del dato anche gli sceneggiatori di Sex Education, che hanno deciso di dimostrarci come quel piccolissimo lasso di tempo, possa creare una quantità di problemi immani.
Sono numerosissime le coppie che attraverso le tre stagioni si formeranno e si scioglieranno e altrettanto numerose saranno le persone che sentiranno la necessità di sottoporsi ad una seduta di terapia con Otis, proprio per far funzionare questi rapporti. Al contrario di quello che potrebbe sembrare infatti la serie non è tanto incentrata sul sesso, o meglio, sì anche, ma non nel senso più pruriginoso del termine. In realtà questi adolescenti (e gli adulti che gravitano loro intorno), sono molto più concentrati sull’affettività. È sano e sopratutto normale che la strada per una vita felice passi anche attraverso la sessualità e non c’è alcun dubbio che sia una parte fondamentale anche per l’affermazione della propria identità e individualità.
Innamorarsi di qualcuno in Sex Education è un po’ come scegliersi un compagno di viaggio la cui meta è sentirsi bene, prima di tutto con se stessi. La strada da percorrere sarà lunga e difficile, ma con la giusta compagnia sarà appagante e divertente, anche nel caso in cui la coppia non dovesse durare. In effetti 0,2 secondi sono davvero un tempo troppo breve per fare una scelta ben ponderata, ma se il viaggio è molto lungo anche chi accompagna solo per un breve tratto potrebbe essere fondamentale, per questo vanno salvati e salvaguardati questi rapporti. Gli adolescenti della Moordale hanno capito che quello che non si riesce a dire a parole, lo si può dimostrare con l’azione, ma è indispensabile un alto tasso di complicità perché la comunicazione, sia fisica che verbale, sia efficacie.
In coppia tutti i personaggi donano qualcosa di se stessi così da arricchire un pochino l’altro. Ecco allora la classifica delle 5 migliori coppie in Sex Education
5 Otis e Ruby
La terza stagione si apre con l’improbabile coppia Ruby-Otis, in altre parole la ragazza più popolare della scuola e l’outsider. Se fosse una commedia americana probabilmente finirebbe con il più scontato degli happy ending, ma invece in Sex Education questa coppia raggiunge il capolinea piuttosto prematuramente. Peccato, perché si erano fatti del bene a vicenda Ruby e Otis. Lei era riuscita ad abbassare le difese mostrandosi per ciò che veramente è e non per quello che gli altri si aspettano da lei. Allo stesso modo anche lui, che aveva sempre dato l’impressione di sentirsi a disagio in qualsiasi posto e in qualsiasi momento, aveva cominciato a trovarsi bene nei suoi panni. La storia finisce bruscamente, perché Otis ha il cuore occupato da ben prima di conoscere Ruby e i traguardi che sembravano aver raggiunto grazie al loro stare insieme, crollano insieme a loro. Ad essere onesti è Ruby che ne esce un po’ più a pezzi e reagisce rialzando gli stessi muri che con Otis era riuscita così faticosamente ad abbattere, ma l’esperienza qualcosa le ha insegnato e permetterà agli amici di una vita di starle vicino in maniera onesta. Otis dall’altra parte andrà avanti con i suoi mille dubbi e incertezze, ma portandosi dietro un pochino della self confidence che Ruby gli ha insegnato. Resta l’amaro in bocca però nel guardare due persone che sono state così intime arrivare a malapena a salutarsi.
4 Ola e Lily
Probabilmente la coppia più longeva di Sex Education. Lily e Ola dimostrano che forse quegli 0,2 secondi in realtà sono proprio sufficienti. Si innamorano senza quasi accorgersene, mentre ciascuna è presa dai propri problemi e, come nelle migliori commedie romantiche, scoprono che l’unica maniera possibile per raddrizzare tutto quello che sta andando storto nelle loro vite è proprio stare insieme. Perché prima di qualunque altra cosa Ola e Lily si accettano per quello che sono, non c’è niente di troppo strano (e Lily detiene il primato scolastico di stranezze) o imbarazzante (e Ola un paio di esperienze in questo senso può davvero raccontarle) che non siano libere di dirsi. Sono complicate Lily e Ola, per il lutto non del tutto superato di Ola e tutte le difficoltà familiari che ne derivano e per la passione, quasi carnale, per gli extraterresti di Lily. Sembrano quasi dei cartoni animati queste ragazze così uniche e particolari, ma invece sono reali e bellissime. Si allontanano proprio quando questa profonda comunicazione viene a mancare, quando stranamente entrambe non si sentono più completamente comprese dall’altra. Ma fortunatamente è solo una situazione temporanea e presto capiscono che non c’è niente di male ad essere come si è, debolezze e stravaganze incluse. Sono umane e sono davvero complici, si comprendono, si piacciono e si tengono strette. Niente di più facile.
3 Jean e Jacob
Jean e Jacob hanno parecchie ferite da sanare e forse sarebbe stato più utile aspettare la completa guarigione prima di diventare una coppia, anzi prima di diventare genitori. Ma come si suol dire “al cuore non si comanda” ed ecco come nel più classico dei cliché l’affascinante padrona di casa si invaghisce dell’idraulico. In realtà Sex Education ci ha preparato a non aspettarci mai nulla di banale e anche questa coppia ci mostrerà una faccia nuova dei rapporti amorosi, ma, indifferente all’età anagrafica, sempre bella complicata. Jean sta ancora metabolizzando il divorzio e lo fa a modo suo: collezionando una lunga lista di storielle superficiali che non le impongano nessun reale impegno. Jacob ha ancora il cuore in fase di riparazione dopo il tradimento e la successiva malattia terminale della moglie. Trovano consolazione uno nelle braccia dell’altra. Questi adulti non sono più saggi degli adolescenti della serie, anzi sono proprio loro quelli che, sorprendentemente, scivoleranno in una gravidanza inaspettata. Non faranno meno fatica dei liceali a trovare una soluzione ai loro problemi, ma sapranno sfruttare meglio un bagaglio di conoscenze ed esperienze che la vita ha loro insegnato. Stanno insieme nonostante tutto, perché sanno che per poter stare bene ci vuole anche una buona dose di compromessi. Certo, l’esito del test del DNA potrebbe creare qualche problema di comprensione fra i due, ma per saperlo dovremo comunque aspettare la prossima stagione.
2 Mr. Hendricks e Ms. Sands
Deve essere dura fare gli insegnanti al liceo, delle volte gli adolescenti sanno essere irrispettosi e antipatici, infantili e arroganti. La scuola può diventare davvero una giungla e avere un alleato può rivelarsi una vera e propria necessità per la propria sopravvivenza. È così che si sono messi insieme la professoressa di lettere, Ms Sands, e il professore di chimica e responsabile del musical di fine anno, Mr Hendricks. Hanno un legame stretto perché sono principalmente complici i due professori, che a differenza di molti altri adulti presenti al liceo Moordale, sono davvero capaci di ascoltare questi ragazzi. Sembrano gli unici a cui importa qualcosa delle vite di questi complicati adolescenti e trovano forza dal frequentarsi. Le loro vite sono tutt’altro che idilliache, ma riescono in un modo o nell’altro a diventare dei punti di riferimento per alcuni dei nostri protagonisti, semplicemente perché sono capaci di ascoltarli. Anzi, sebbene spesso siano frustrati e insoddisfatti, questi due insegnanti riescono a dare vita ad una delle coppie più divertenti di Sex Education, la più equilibrata e lontana dai drammi. Sono divertenti e brillanti, ma sopratutto equilibrati e per questo in grado di reggere le difficoltà degli altri e non solo dei ragazzi, ne sa qualcosa l’ex preside Groff. Inoltre anche dove falliscono, e dimenticare due ragazzi durante la gita scolastica può essere un potenziale disastro, riescono a porre rimedio, affrontando a testa alta le difficoltà e tenendosi saldamente per mano (e dando una mano anche a Maeve e Otis).
1 Eric e Adam
Non si poteva non dare la prima posizione di questa classifica alla coppia formata da Eric e Adam. Sono il perfetto esempio di due solitudini che si incontrano e in un qualche strano e sorprendente modo si completano. Un amore vero che permette ad Adam di imparare ad accettarsi e soprattutto a volersi un po’ di bene. Dall’altra parte questo rapporto insegnerà ad Eric che non è giusto accontentarsi e che anche lui si merita tutto il meglio possibile ed è giusto provi a prenderselo. Purtroppo questa presa di coscienza costerà cara ad entrambi che vedranno sgretolarsi la loro storia un giorno alla volta. Ma è impossibile per loro guardarsi indietro senza essere in fondo un po’ felici. Forse non staranno più insieme, ma quello che si sono dati a vicenda è prezioso e insostituibile ed è esattamente quel qualcosa di speciale che in ogni storia d’amore degna di questo nome ci deve essere. Eric e Adam sono diventati un po’ più grandi insieme, più consapevoli e maturi e la strada che hanno percorso insieme sarà probabilmente fondamentale anche per tutto ciò che avverrà dopo. Una storia tutta in salita che non ha avuto un lieto fine, ma che ha arricchito ciascuno dei due protagonisti in maniera insostituibile. Non saranno più gli stessi perché probabilmente saranno migliori d’ora in poi.
Tutte le coppie di questa classifica ci insegnano che in amore l’insieme è molto di più che la semplice somma delle parti. E se proprio non avete trovato chi vi completa, l’importante è quanto meno essere soddisfatti di se stessi.