2) L’istituto
Una delle cose che più mi ha fatto urlare all’eresia è stato vedere l’istituto di New York popolato da numerosi Shadowhunters, i quali sembrano la brutta copia dei poliziotti che si intrattengono con oggetti tecnologici come se niente fosse.
Gli Shadowhunters vivono fuori dal tempo: non seguono le mode umane (se non per il vestiario e il cibo), restano fossilizzati nelle loro battaglie, nelle loro leggi (dura lex sed lex) e quindi non hanno idea di come un cellulare o un computer possa funzionare, perché non ne hanno interesse.
Motivo per cui, vedere trafficare gli Shadowhunters con simili oggetti è assolutamente off topic, così come lo è vedere l’istituto pieno. Nei libri all’interno di esso ci sono solamente i Lightwood, Jace e Clary.