4) … ma anche tanto dolore
Lo sappiamo tutti, per quanto possa essere doloroso e ingiusto, non vi è una vera otp se non c’è un po’ di angst. E purtroppo neanche i Malec sono da meno.
Seppure non sia stata la prima volta che abbiamo sofferto per questi due, la 2×18 di Shadowhunters (di cui qui trovate la recensione) è stato l’emblema del dolore che i Malec sono capaci di provocare ai propri fan.
Eppure se anche le sofferenze provacate da questa coppia si trovano nella lista che stiamo stillando non è perché siamo masochisti (ok, forse un po’ sì, ma non è questo il punto). Poiché anche il dolore riesce a essere bello, dal sapore dolce-amaro e una forte sfumatura poetica. Perché non sono sfighe gettate là ogni tanto giusto per rende più movimentata la loro storia, ma vere e proprie fasi di crescita.
Crescita dei personaggi, soprattutto, ma anche evoluzione del loro rapporto. Con i loro momenti più oscuri i Malec riescono comunque a fortificare il sentimento che li unisce, a diventare un po’ più adulti e migliori, nonché a fare ancora un passo in più verso il loro happy ending. Ed è proprio questo che ci fa innamorare anche del dolore provato da questi due e da noi nel guardarli: l’immenso significato che essi celano. E c’è poco da fare, li rende proprio bellissimi.