In queste poche battute è racchiusa l’essenza di Fiona Gallagher.
F:”Ti pianto un coltello nel cuore. Tu ti diplomerai, io non l’ho fatto e lo rimpiango.”
L:”Chi te lo ha impedito?”
F:”Ehm… Tu, Carl, Ian, Debbie e Liam.”
(Genitori, 2×08)
Fiona Gallagher (Emmy Rossum) è una giovane ragazza di 21 anni, residente in un quartiere del South Side, a Chicago e vive con i suoi cinque fratelli, Carl, Ian, Debbie, Liam e Lip.
Fin qui, sembra la descrizione di una ragazza comune, ma Fiona Gallagher non è una ragazza come le altre.
Fiona ha nove anni quando i suoi genitori, Frank e Monica, nel pieno dei loro momenti di sballo, decidono di scappare e abbandonano lei e i suoi fratelli più piccoli al loro destino. Di fronte a tale situazione, chiunque avrebbe mollato, avrebbe avuto paura, specie se hai solo nove anni, ma Fiona, come detto, non è come tutte le altre.
Fiona (che può essere la donna della tua vita) subisce una metamorfosi forzata poichè, da ingenua bimba sognatrice si trasforma in donna responsabile e matura. Si prende carico dei suoi fratelli, incolpevoli e incuranti di ciò che la vita ha riservato loro, ma fortunatamente hanno avuto un dono, un dono di nome Fiona.
La nostra bimba cresce, diventa grande e inizia sempre più a denotarsi il suo ruolo all’interno del nucleo familiare: Fiona è la persona a cui rivolgersi quando ci si fa male, quando a scuola le cose non vanno, quando non sai svolgere i compiti, quando vuoi un consiglio su come comportarti con una ragazza o ragazzo.
Mamma, sorella ed amica.
In tutto questo, Fiona riesce a disimpegnarsi in ben tre lavori: addetta alle pulizie la mattina, cassiera in un chiosco il pomeriggio e cameriera in una discoteca di sera. Gli unici suoi svaghi sono le uscite con i suoi amici più intimi, Kev e Veronica Ball, nonchè suoi vicini di casa e uniche ancore di salvezza.
Ma Fiona non è perfetta, ha anche lei le sue fragilità, i suoi punti deboli, che sono evidenti laddove tutti gli esseri umani sono impotenti: l’amore. Le relazioni di Fiona saranno disastrose e sopratutto dannose, per lei e per coloro che sta intorno.
Il primo sarà Steve/Jimmy (Justin Chatwin) il primo grande amore di Fiona.
Conosciuto per puro caso, questo affascinante ragazzo, di professione bugiardo e ladro d’auto, sarà una guida, una spalla su cui poggiarsi ma anche motivo di tanta sofferenza e di tanto dolore, sopratutto a causa della sua incapacità nell’essere un uomo onesto.
I due si lasceranno fisicamente, ma con la mente saranno sempre uniti.
Poi arriverà il turno di Mike Pratt (Jake Macdorman), suo datore di lavoro. Mike è un ragazzo gentile, onesto ma fin troppo ingenuo. La loro relazione parte stabilmente, sembra durare ma Fiona rovinerà tutto, non riuscendo a resistere alle avance del fratello di Mike, Robbie. E infine, il binomio Gus-Sean. Il primo, musicista incallito, ed il secondo ex-tossico, proprietario della tavola calda in cui lavora Fiona.
Le relazioni con i due saranno intrecciate, perchè la prima, con Gus (l’unico che ha davvero amato Fiona) finirà a causa del tradimento della Gallagher con Sean; la seconda perchè Sean non ha saputo superare i suoi problemi di droga, vedendo in Fiona una semplice valvola di sfogo.
La vita di Fiona sarà piena di dolore, sofferenze e fallimenti. Si dimostrerà vulnerabile e stolta in più occasioni, come quando lascia la cocaina vicino a suo fratello Liam, mandandolo in overdose o nella sua incapacità di dare le giuste attenzioni a Debbie, sua sorella minore.
Ma io non mi sento di condannarla, anzi, per me Fiona è un modello, una persona che vorrei al mio fianco.
E sapete perchè? Perchè nessuno ha il coraggio di sacrificare la propria vita per quella degli altri, nessuno sceglie la felicità degli altri invece della propria.
In un mondo in cui regna sovrano l’egoismo e il menefreghismo, la figura di Fiona è un bagliore di luce che illumina l’oscurità che si cela nelle nostre vite, nei rapporti che abbiamo quotidianamente con tutti i nostri simili.
Per cui, se mi chiedessero, “per te Fiona Gallagher è fonte d’ispirazione?”, risponderei di sì. Fiona Gallagher è fonte d’ispirazione, con i suoi pregi e con i suoi difetti, ma infondo, in questo mondo nessuno è perfetto!