Ian: “Non voglio vivere nella tua ombra!”
Lip: “E chi cazzo te l’ha chiesto!”
Ian:” E mi vesto sempre con la roba che non metti più!”
Lip: “Non è colpa mia se sono nato prima…se sono più bello o più intelligente!”
Ian: “Stronzo.”
Lip: “Testa di cazzo. Ci facciamo una birra?”
Ian: “Sì!”
“Salve ragazzi! La porta era chiusa così sono entrato da dietro. La battuta era casuale.“(Frank trova Ian e Mickey mentre fanno sesso)
Professore: Signor Gallagher?
Lip: Cosa?
Professore: Conosce la risposta?
Lip: Penso che la risposta a questa domanda, così come a moltissime altre, sia vaffanculo.
Ian: “Mandy…è incinta!”
Lip: “Oh! Congratulazioni, hai cambiato sponda e non lo sapevo?”
Ian: “Già…”
Lip: “O al buio l’hai infilato nella Milcovich sbagliata?”
“Counselor per alcolisti! Per questo ho sicuramente l’esperienza pratica!” (Fiona)
Carl: “Frank puzza di piscio di cane!”
Frank: “Non è piscio di cane! È di Gary il vagabondo!”
“A Dio va bene che ci infiliamo roba in culo o il retto avrebbe il riflesso faringeo. “(Frank)
Patty: “Come il ciclo di una puttana, sempre in ritardo stronza!”
Fiona: “Stai sprecando il tuo talento Patty, twittale queste cazzate!”
“Una volta vivevamo in macchina…lo zio Nick ci aveva cacciato. Non c’era nessun’altro che ci ospitasse. Lip, Ian ed io dormivamo di dietro quando Frank ha accostato…nel cuore della notte…vicino Halstead…mi ha detto di aspettarlo lì con i ragazzi, che tornava subito…avevo sei anni. Qualche ora dopo, siamo ancora seduti sul marciapiede e la fronte di Ian stava bruciando…piange, è isterico e io non so che cosa fare…così corro lungo la strada…Lip sotto un braccio, Ian sotto l’altro, cercando qualcuno che ci aiuti...era più facile trovare del crack piuttosto che un passaggio! All’ospedale arriviamo a piedi…ci dicono che Ian ha la febbre alta a 40…altre due ore e…chissà. Non ho trovato Frank per altri due giorni…la prima cosa che mi ha chiesto è quanti soldi avevo con me. Vorrei poter dire che è stata l’unica volta…ma era solo la prima. Mia madre è bipolare e mio padre è un alcolizzato e un drogato. Prende quello che vuole e non da niente in cambio. Niente soldi e nemmeno aiuto. Ho fatto quello che potevo per crescere i miei fratelli…avrei voluto fare di più…non voglio la vostra pietà, neanche l’ammirazione...voglio soltanto poter dare a questi ragazzi quello che si meritano, perché sono dei bravi ragazzi e si meritano il meglio!” (Fiona)
“Ora scusatemi, vado a togliermi sangue e merda dalle unghie! E poi corro da Veronica a ubriacarmi fingendo di non aver appena ordinato il pestaggio di un parente! “(Fiona)