Vai al contenuto
Home » Shameless

Noi lo guarderemmo subito, un prequel su Frank Gallagher

Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Frank Gallagher (un’incredibile William H. Macy) è uno di quei personaggi seriali che si colloca nell’immaginario collettivo, come tutti i personaggi di Shameless. Ma Frank è quel personaggio-cardine che lega a sé tutti gli altri, fautore delle decisioni e delle azioni che gli altri personaggi sono portati a compiere, volenti o nolenti. Che lo vogliano o meno, infatti, tutto ciò che capita ai membri della famiglia Gallagher (e non solo) è dettato dalle decisioni prese da Frank. E anche se già così può sembrare totalmente ingiusto, lo è ancora di più sapere che le decisioni che prende non sono affatto inconsapevoli, ma dettate da una lucidità mentale che solo un personaggio furbo e con una spiccata intelligenza come Frank può avere. La tristezza e la rabbia, evocate da questo personaggio, scaturiscono proprio perché ci si rende conto che, nonostante la sua intelligenza e un’indiscutibile capacità oratoria, le usi per ferire e fare del male agli altri, tanto è concentrato su se stesso e disposto a qualsiasi cosa pur di raggiungere ciò che vuole. E anche se, forse, si rende conto delle conseguenze delle sue azioni in sporadici momenti di pietà verso il prossimo, non è mai abbastanza per ponderare meglio le sue decisioni.

Frank Gallagher è Frank Gallagher, e fino alla fine non ha mai cercato di dimostrare il contrario. E per quanto sia immorale, detestabile e degenerato, esercita su tutti quelli che lo circondano (inclusi noi spettatori) un fascino tale da non riuscire a distogliere lo sguardo.

frank gallagher
Frank Gallagher (640×360)

E proprio per questo un prequel su di lui lo guarderemmo subito. Il fascino che Frank esercita su tutti (ma proprio tutti) è innegabile, attrae inesorabilmente, al punto da voler saperne sempre di più, al punto di voler vedere fino a che punto si spinge, fin dove può e riesce ad arrivare. Quale è stato il suo momento peggiore, la sua decisione più cattiva? Non c’è e non è importante, perché poi si è sempre spinto oltre. Nonostante non riusciamo a distogliere la nostra attenzione da lui, siamo anche frustrati e arrabbiati, perché non è mai riuscito ad uscire dal circolo vizioso delle sue pessime decisioni. Nonostante abbiamo sperato e abbiamo atteso che potesse cambiare, che forse era arrivato ad un punto di non ritorno, ecco che ci ha sempre sorpreso rivelando il peggio di sé.

Shameless è una storia sulla dipendenza che genera altra dipendenza, e il massimo esponente di ciò è proprio Frank.

Frank Gallagher (640×360)

Frank Gallagher ha sempre vissuto nel piacere e nell’ebbrezza di voler scappare verso la libertà, per lui tanto importante da rincorrere strenuamente, nonostante tutto e tutti. Non importa chi dovesse calpestare durante la sua fuga, gli importava solamente di se stesso. Vittima del sistema, come ama definirsi, Frank vuole sentirsi libero di fare ciò che gli pare (ossia assolutamente nulla, se non bere e fare uso di droga) lottando con tutte le sue forze pur di continuare a farlo, tanto da diventare la sua filosofia di vita. Ed è a questa sua filosofia di vita che ci sentiamo attratti, a tratti, facendoci sedurre dalla sua visione del mondo. Ci chiediamo se, a volte, non abbia ragione lui, per poi renderci conto subito dopo che il suo incredibile dono della manipolazione ha fatto fessi anche noi.

Frank è un personaggio che suscita sentimenti contrastanti durante tutta la durata della serie, attirandoci e respingendoci ogni volta che compare sullo schermo. E noi siamo totalmente in balìa della sua presenza, spaventati per quello che potrebbe dire o fare, ma incredibilmente rapiti da tutto ciò che esce dalla sua bocca, per quanto possa essere devastante per gli altri personaggi della serie. Se solo avesse utilizzato la sua innata capacità oratoria per fare cose diverse da inventare astuti stratagemmi per farsi mantenere dallo Stato…chissà cosa sarebbe potuto diventare.

Per tutta la durata della serie si alternano momenti in cui veniamo attratti dalla sua figura a momenti in cui non vorremmo più vederlo. Però la prima vince sulla seconda, tanto che, se ci fosse un prequel su Frank Gallagher, per quanto possa essere immorale, noi lo andremo subito a vedere, vinti ancora una volta dal suo indiscutibile fascino.