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Shameless 11×05 – Vecchi vizi, nuove virtù

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Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler su Shameless 11×05

Nonostante sia trascorso fin troppo tempo dalle prime stagioni di Shameless, quando ogni episodio ci lasciava con una miriade di emozioni dentro, questa puntata dell’undicesima stagione ci ha fatto ricordare (almeno per alcuni aspetti) il passato. E ci è piaciuta, anche se ci sono state alcune situazioni che avremmo davvero preferito fossero state elaborate diversamente.

Iniziamo con V, che si è appassionata alle questioni politiche del South Side talmente tanto da girare porta a porta per cercare uomini e donne di colore che possano votare in favore della sua causa. Ciò che non era stato calcolato da Veronica, tuttavia, è che a quanto pare sono rimasti davvero pochi afro-americani nel suo quartiere di Chicago, che ormai è diventato popolato quasi esclusivamente da simpatizzanti di destra. Non tutti hanno delle ideologie politiche estreme come i Milkovich, ma trovare qualcuno che voti “correttamente” non è un compito facile come V si aspettava che fosse.

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Shameless 11×05, come anche altri episodi precedentemente, non si risparmia quindi dal parlare di situazioni vere e attuali che riguardano gli Stati Uniti e altre nazioni di tutto il mondo. Lo fa a modo suo, senza mezzi termini, ma le tematiche che riguardano l’attualità e che ritroviamo nella serie tv sono sempre un grosso punto a suo favore.

Ian e Mickey sembrano tornati finalmente i personaggi di un tempo, quelli che abbiamo imparato ad amare anni fa. Negli episodi precedenti di quest’undicesima stagione sembravano semplicemente una vecchia coppia sposata da molti anni, che non ha più nulla da dirsi e che continua a litigare su ogni minimo aspetto. Sembrava, infatti, che gli autori non sapessero più cosa inventare e che cercassero soltanto qualche espediente per accontentare i fan.

In Shameless 11×05 non abbiamo di certo avuto un arco narrativo particolarmente innovativo riguardo i “Gallavich”, ma almeno abbiamo avuto modo di rivedere almeno per un po’ i “vecchi” Ian e Mickey.

Nel frattempo Debbie si è resa conto, finalmente, di non conoscere quasi nulla della sua “fidanzata” Sandy. Ciò che ci ha lasciati più perplessi riguardo la storyline della ragazza Gallagher, tuttavia, è che sembra non essere particolarmente “maturata” nel corso degli anni. Ha dimostrato di essere talmente insicura e ossessiva da infilare dentro lo zaino di Sandy il dispositivo GPS di Franny, piuttosto che chiederle direttamente delle informazioni che riguardassero la sua vita privata.

Frank e Kev, ancora in guerra contro i Milkovich, sembrano non trovare un metodo efficace per cacciarli dal proprio quartiere. La famiglia di Mickey e Sandy si dimostra ancora più inquietante di prima: tra cervi sanguinanti in giardino e uomini che bevono il sangue direttamente dalla loro “preda”, non ci meravigliamo di certo che i giovani Milkovich che abbiamo avuto modo di conoscere siano un po’ “particolari” rispetto agli altri personaggi. Ed è anche ovvio che Liam sia particolarmente terrorizzato all’idea di rimanere solo in casa quando ha loro come vicini!

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La teoria che si sta facendo largo dall’inizio dell’undicesima stagione, riguardante Frank e la “fine” che potrebbe fare, sembra intanto porre le basi per diventare più che concreta. Il nostro capofamiglia appare molto diverso rispetto a qualche tempo fa: è quasi lento nell’esporre i propri pensieri e in Shameless 11×05, come anche negli episodi precedenti, ha dimostrato di dimenticare ciò che gli accade e ciò che dice con troppa facilità. L’ipotesi che potremmo dirgli addio alla fine della stagione è, dunque, sempre più valida e possibile.

Anche in questo episodio Carl si riconferma indubbiamente il personaggio con l’evoluzione migliore di tutta Shameless. La storyline dell’agente Gallagher è semplicemente meravigliosa: da piccolo teppista di quartiere, dalle tendenze quasi sociopatiche, Carl è diventato un poliziotto praticamente perfetto. Essere cresciuto nel South Side gli permette di non vedere tutto bianco o nero, come la sua partner, ma di cogliere anche diversi tipi di sfumature nelle persone con cui ha a che fare. In Shameless 11×05 il nostro “piccolo” Carl dimostra di essere incredibilmente maturato e di sapere bene come comportarsi anche nelle situazioni apparentemente più difficili. Inoltre, ammettiamolo: anche noi abbiamo sorriso soddisfatti con lui quando abbiamo visto l’agente Janes a terra, ferita dal suo stesso macete.

Il tasto più dolente di quest’episodio è sicuramente Lip. Alla fine della puntata lo abbiamo visto pronto a bere dopo mesi di astinenza, dopo aver scoperto di dover andare via dalla casa che ha preso in affitto con Tami e di non potersi permettere di comprarne una nuova, dato che è stato licenziato.

Abbiamo già parlato di come Lip avrebbe potuto aspirare a molto di più nel corso della sua vita, e vederlo pronto a ricadere nel baratro non ci ha fatto molto bene. Possiamo soltanto sperare che si tratti di una “sbandata” momentanea, e che torni subito a riprendere in mano la propria vita.

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