3) La videochiamata in cui Lip mostra il figlio appena nato a zio Ian (Stagione 10×3)
Ian si trova ancora in carcere quando la compagna di Lip, Tami, dà alla luce Fred, suo nipote. Il ragazzo viene a sapere della notizia quasi per caso, durante una telefonata con la sorella Debbie. Scopre anche che Tami è ricoverata in ospedale a causa di alcune complicazioni dovute al parto, e quindi è Lip a occuparsi del neonato a tempo pieno. Nel frattempo Ian riceve una lettera nella quale gli viene comunicato di aver ottenuto la condizionale. Può finalmente uscire di prigione, conoscere il suo nipotino e aiutare il fratello, i suoi primi pensieri. Ma allo stesso tempo deve lasciare Mickey, detenuto in cella con lui. Una scelta per nulla facile.
I due discutono, per una volta senza le loro amorevoli scazzottate, ed è Mickey cuore d’oro a risolvere la situazione, ammettendo che il suo fidanzato è troppo candido per rimanere in un posto duro e violento come la prigione. Inoltre procura un cellulare a Ian per poter videochiamare Lip. Quando quest’ultimo risponde, si trova all’Alibi, seduto a un tavolo con il piccolo Fred sulle gambe. Entrambi i fratelli sono increduli e allo stesso tempo gioiosi della paternità di Lip e tutta l’emozione di Ian si apre in un grande sorriso alla vista del faccino del bambino. Con la sua solita dolcezza, lo saluta e si presenta, dicendo di essere suo zio. Quando Ian uscirà di prigione, ci sarà Lip ad aspettarlo e lo vedremo precipitarsi a casa Gallagher per prendere in braccio il nipotino, il suo desiderio più grande.
4) Il matrimonio di Ian e Mickey (10×12)
L’episodio del matrimonio tra Ian e Mickey è tra i più rocamboleschi, romantici e meglio riusciti di Shameless. Il merito va certamente riconosciuto alla bellezza e alla simpatia della coppia, ma anche alla complicità dei due fratelli e all’idea geniale di Lip. Infatti, dopo che il papà di Mickey ha dato fuoco al locale dove si sarebbe dovuta svolgere la cerimonia, è il secondogenito a trovare una soluzione, come sempre scaltra e divertente.
Cosa c’è di meglio che raggirare una coppia polacca e omofoba, proprietaria del locale, dicendo che a sposarsi saranno Debbie e Mickey? È Lip di fatto a organizzare tutto, con una velocità di pensiero e di adattamento incredibili, aiutato dal resto della famiglia. Ed è sempre Lip a fare da testimone di nozze a Ian, naturalmente. Prima di avviarsi all’”altare” i due hanno uno scambio di battute e di confidenze. Lip gli sistema affettuosamente il papillon e lo prende in giro sulla scelta della musica di accompagnamento. Infine si abbracciano, dichiarandosi il bene reciproco, con i soliti insulti amorevoli che chi ha un rapporto profondo con un fratello o una sorella conosce bene.
Ma il modo in cui si parlano e si guardano, ciò che si dicono, i piccoli gesti. Tutto ci trasmette il loro affiatamento. In fondo Lip ha sempre rispettato le scelte di Ian, giuste o sbagliate che fossero, e viceversa. Si capiscono al volo. E volersi bene è anche e soprattutto questo, no?