6) I discorsi di Frank
Chiudiamo come abbiamo iniziato: parlando di Frank. E alzi la mano chi, nonostante tutto, si è affezionato a questo personaggio tanto anarchico quanto discutibile. I suoi comportamenti, soprattutto nei confronti dei figli, non sono di certo degli esempi virtuosi di morale e di genitorialità, eppure Shameless non sarebbe Shameless senza Frank. Nel bene e nel male, il capofamiglia Gallagher si è distinto per alcuni monologhi che ci hanno aiutato a capire quanto in realtà sia un uomo intelligente e lucido. Dalla critica alla gentrificazione, all’Obama-Care. Dal sistema scolastico privato, che considera perbenista e falsamente inclusivo, all’amore per la sua Chicago e il suo quartiere. Fino all’orgoglio provato nei confronti dei suoi figli, che conosce e sa descrivere perfettamente sia nei pregi che nei difetti.
Anche i lettori che non hanno ancora visto questa serie tv, proveranno sentimenti discordanti nei confronti di Frank. Non preoccupatevi, è tutto normale. Fa parte della sua figura e del suo ruolo. E spesso vi stupirete del fatto che in alcuni discorsi vi troverete perfettamente dalla sua parte. Si possono sollevare infinite critiche sul suo stile di vita o sulle sue scelte, questa rimane una certezza per tutti gli spettatori e i fan, ma dall’altro lato ha il merito di averci regalato rare perle di saggezza. Frank è così, nudo e crudo. Unico in tutto ciò che dice e che fa. Ma la sua presenza in Shameless è e sarà sempre un ottimo motivo per vedere e rivedere questa serie.