No one should take themselves so seriously
With many years ahead to fall in line
Why would you wish that on me?
I never want to act my age
What’s my age again?
Se pensiamo a Frank Gallagher, il capofamiglia di Shameless, l’ultimo aggettivo che ci verrà in mente è “responsabile”.
Frank è infatti tutto ciò che un padre non dovrebbe essere: alcolizzato, drogato, egocentrico, opportunista e manipolatore. Non importa che abbia a che fare con uno sconosciuto o con uno dei suoi figli: viene sempre e comunque prima il suo tornaconto personale.
Il più Shameless di Shameless è senza dubbio lui. La sua vita gli piace così com’è, tra sotterfugi, truffe, calunnie e chi più ne ha più ne metta. Proprio come un adolescente. Frank Gallagher è una sorta di Peter Pan del South Side. Che importa l’età? L’unica cosa che conta è cavarsela sempre e comunque.
A volte è capace di sparire e non farsi più vedere per giorni interi, magari dopo una sbronza o una pasticca di troppo. Ma, alla fine, ritorna sempre alla base. Checché ne dica, per quanto possa odiare la sua città, i suoi concittadini e la sua stessa famiglia, è da loro che poi ritorna sempre. Forse per provare a fregarli in un altro modo, ma il suo è comunque un ritorno.
Il senso di responsabilità nei confronti della sua stessa famiglia è qualcosa che non ha mai toccato Frank Gallagher. L’uomo infatti è considerato un vero e proprio parassita non soltanto dalla società in cui vive, ma anche e soprattutto dai suoi figli. Non è infatti lui a mantenere loro, anche se – almeno durante le prime stagioni – sono tutti poco più che bambini.
I suoi figli, in modo particolare Fiona, si sono rimboccati le maniche e hanno trattato Frank proprio come un qualsiasi adolescente problematico. Lo hanno cercato quando non è tornato a casa, hanno dovuto aprire le porte alla polizia che riportava a casa un padre totalmente ubriaco e drogato e hanno dovuto prendersi cura di lui in tutto e per tutto.
Il personaggio più autodistruttivo di Shameless è, tuttavia, come qualsiasi eterno adolescente. Nell’infinità di aspetti negativi del carattere di Frank Gallagher, infatti, se scaviamo a fondo, possiamo trovare anche quel qualcosa che ci impedisce letteralmente di odiarlo.
Frank Gallagher è un uomo geniale. È vero, nella maggior parte delle occasioni utilizza la propria straordinaria mente soltanto per ottenere sussidi, rubare del denaro o raggirare persone anziane o con problemi. Dobbiamo ammettere, però, che nel corso di Shameless è riuscito più volte a sorprenderci con la sua incredibile dialettica e il suo (forse estremo) punto di vista riguardo la vita.
I rari momenti in cui ha dimostrato di avere dei sentimenti, inoltre, ci hanno lasciato così spiazzati che nella maggior parte dei casi non abbiamo saputo come reagire. Dovevamo credergli? Dovevamo credere al fatto che sarebbe stato un padre migliore? Oppure dovevamo aspettarci un altro disastro imminente?
Si sa, Frank Gallagher non può rimanere sulla retta via a lungo. Prima o poi sbanderà, e sono proprio quelli i momenti davvero Shameless che ci piacciono da morire.
Frank Gallagher è un personaggio che, seppur pieno zeppo di difetti, amiamo alla follia. Buona parte del merito è, come ben sappiamo, dell’attore che gli presta il volto. William H. Macy è un artista strabiliante che ha la capacità di dipingere sul proprio viso la felicità, la disperazione, la commozione e un’infinità di altri sentimenti. Sentimenti che ci vengono gettati addosso con una fionda non appena posiamo il nostro sguardo sul personaggio che interpreta.
Frank Gallagher è un eterno Peter Pan. Certo, Peter Pan probabilmente non venderebbe persino i propri figli in cambio di favori, ma… chi è perfetto?
Di sicuro non il nostro Frank. Lui è Shameless.
My friends say I should act my age
What’s my age again?
What’s my age again?