Attenzione: L’articolo contiene spoiler su Shameless.
Nella longeva dramedy Showtime Shameless ne succede di ogni. Da coppie fatte a coppie disfatte, da crimini a situazioni eccentriche ed esagerate di violenza, comicità e grandi prove di umanità e amore. La serie tv che si è articolata per ben undici stagioni è animata innanzitutto dall’eterno scontro tra i suoi caratteri dominanti: il controverso padre di famiglia Frank Gallagher e la perseverante figlia maggiore Fiona Gallagher. Il rapporto tra Fiona e Frank infiamma tutti i capitoli dello show che per anni ha raccontato lo spaccato di una disadattata famiglia del South Side di Chicago fatta di sei fratelli e un padre che vivono alla giornata in una realtà in cui sono sempre gli ultimi. In veste di adulti primi all’interno del plot iniziale della dramedy Showtime, Frank e Fiona Gallagher sono presentati sin da subito come il male e il bene. Il padre abusivo, assente e egoista. La figlia maggiore dall’animo materno e disposta a sacrificare tutto per il bene dei fratelli.
Nel corso di tutto Shameless, il duo si scaglia in un’eterna lotta e rincorsa che scatena scontri e confronti aspri.
Nella tragicommedia di Showtime, le crude battaglie in nome dell’amore e del profitto assumono forme differenti. Dalle assurde litigate che esasperano le situazioni umoristiche, alle sfiatanti sfuriate che fanno di Shameless un dramma familiare toccante e ruvido. Il divario principale che pone in due fazioni differenti Frank e Fiona Gallagher è proprio quello relativo alla scadente gestione familiare da parte di due genitori negligenti, assenti e alcolizzati. La figlia maggiore ha avuto un’infanzia tutt’altro che semplice e, una volta maggiorenne, fa quel che può per evitare che i fratelli minori vivano gli stessi traumi e situazioni di disagio. Nel corso delle stagioni, sotto un’ordine morale autoimposto, Fiona sacrifica spesso la sua vita privata e professionale, ogni sua possibilità di riscatto e di successo, per rimanere nel South Side e prendersi cura di Lip, Ian, Debbie, Carl e Liam.
Frank Gallagher, da parte sua, non ha mai avuto la stessa vocazione genitoriale di Fiona. Vuole bene ai figli a modo suo, come può e a seconda delle situazioni che possono rivelarsi vantaggiose. Ricorre a uno dei sei pargoli in base a cosa e chi può fargli più comodo sul momento. Shameless parte con Ian e Lip ormai vicini a una maturità tale da essere consci della situazione e aver già preso le distanze da Frank. Proprio per questo, le vittime che ripongono ancora qualche innocente fiducia e speranza nel padre sono proprio i più giovani, Debbie, Carl e Liam. Anch’essi pronti a essere delusi e dimenticati nel corso delle varie stagioni. In qualche modo però, nella fredda relazione orientata agli scopi che Frank autostabilisce coi figli, Fiona ha sempre un ruolo differente. Complice l’essere la primogenita di sei fratelli, per Frank Gallagher Fiona ha avuto dall’inizio alla fine un’aura speciale.
Pur dimostrandolo a modo suo, tra i mille divari e i ripetuti tradimenti, Frank rispetta Fiona come nessun altro, ancor più della sua amata Monica. Il problema è il suo animo testardo, egocentrico e vendicativo col tempo trasmesso in qualche forma anche ai figli.
Pur essendo sempre stata complicata, la relazione tra padre e figlia si incrina ufficialmente quando Frank tradisce la famiglia e tutto il lavoro che Fiona sta facendo per mantenerla in vita. Quando nella 03×05 (The sins of my caretaker), il padre denuncia in anonimo ai servizi sociali i Gallagher per la pessima condotta familiare e il discutibile stato della casa, il rapporto con Fiona cessa di essere bidirezionale. Frank Gallagher è un glorioso infame, sempre pronto a porre il proprio tornaconto personale prima del bene altrui. Eppure Fiona c’è sempre. Se da un lato finisce spesso per risolvere i suoi casini, dall’altro è sempre pronta a rinnegare ogni legame familiare con l’egocentrico padre ogniqualvolta lo scontro si accende. I litigi più disperati, le frasi più drammatiche gridate in faccia a un uomo spesso neanche lucido. Fiona Gallagher ce la mette tutta, ma Frank e il suo atteggiamento autodistruttivo è sempre pronto a mettere i bastoni fra le ruote, a rovinare (fisicamente o a parole) anche involontariamente quanto di positivo i figli stiano costruendo.
Monica se ne è andata quando Fiona aveva solo nove anni, e la bambina ha dovuto prendersi cura del padre e dei fratelli. Così facendo, la primogenita è stata allenata sin da piccolissima alle delusioni e ai dolori che i genitori le avrebbero sempre riservato. Da più grande non ha alcun rifermento e accetta i lavori più umili per provvedere economicamente alla famiglia al posto dei negligenti Frank e Monica, ha persino lasciato la scuola anticipatamente per il bene dei fratelli. Fino ad arrivare persino a vincere la custodia dei Gallagher come tutrice legale. Fiona è forte e diffidente, la disillusione che la caratterizza ormai la tiene alla larga da qualsiasi parvenza di evoluzione paterna.
My heart is not getting shattered. I don’t have a heart when it comes to Frank.
Fiona e Frank Gallagher sono così, contrapposti e purtroppo simili. Per quanto Fiona tenti il riscatto, sarà sempre una Gallagher divisa tra ordine e caos. Le umili condizioni in cui è nata e l’ambiente ostile in cui è cresciuta ne hanno senza dubbio ancorato le possibilità e le percezioni. I momenti in cui sembra stia per raggiungere la felicità e/o la stabilità si rivelano sempre amaramente fallimentari. Fiona tocca il fondo più e più volte, e in questi momenti si sente simile a Frank. Arrivando persino ad avere problemi di alcolismo essa stessa nel corso di una nona stagione crudele con la sua storyline. E’ proprio nelle occasioni in cui si sente vicina a Frank che Fiona trova la forza per rialzarsi. L’inetta negligenza di Frank sono da stimolo per la giovane donna che tenta in tutti i modi di non finire come lui.
Ed è proprio per questo che alla fine, dopo nove stagioni di dolore, duro lavoro, delusioni e fallimenti, Fiona riesce a riscattarsi in qualche modo. Una volta cresciuti i fratelli minori, ora finalmente indipendenti a modo loro, Fiona Gallagher ottiene una somma di denaro che le permette di scappare lontano. E finalmente riesce ad andarsene e prendere il suo primo aereo che ha tanto rimandato nel tempo. E lo fa senza mai scordarsi dei fratelli, pur lasciandoli indietro, riserva un’ingente somma di denaro per ciascuno dei cinque. Ma nulla per Frank, se non un saluto in cui è racchiusa tutta l’essenza dei due.
L’ultima scena di Fiona Gallagher in Shameless è proprio l’addio con Frank.
You did a good job…you stepped in and helped. Thanks
Helped? I did it all, Frank
Well, if that helps you sleep better
See you around, Frank
Il breve confronto, avvenuto senza guardarsi in faccia, è emblematico del rapporto tra i due. In un contesto in cui Frank è consapevole del fatto che questa volta Fiona non farà ritorno, le dimostra il suo affetto e la sua gratitudine a suo modo, troppo orgoglioso per aprirsi sinceramente con una primogenita ormai diffidente e altrettanto testarda e orgogliosa. Nell’addio c’è tutta l’essenza spietata di Shameless che si è distinto per essere un dramma familiare in cui il lieto fine non è mai la soluzione narrativa. Frank rispetta Fiona come nessun altro e, forse in qualche parte del suo animo consapevole di non essere un granché come padre, è implicitamente addolorato dalla sua dipartita. Ma non riesce nemmeno a guardala in faccia e a esprimere a parole gratitudine e rimpianto. Dopo sua madre, e dopo Monica, anche Fiona esce dalla vita di Frank.
Ma Frank Gallagher è così, vede nei figli un’estensione del sé e, proprio per il suo eccentrico egoismo, è sempre e solo pronto a celebrarne le lodi o a abbozzarne del buono. Come nei monologhi con la quale ci presenta le condizioni della sua prole all’inizio e alla fine di Shameless. La serie tv di Showtime si conclude proprio con il monologo esterno e la morte di Frank Gallagher. Dopo l’uscita di scena di Fiona, anticipata di due stagioni, la storia non può continuare senza i suoi due co-protagonisti. La scomparsa di Frank è un viaggio lungo in cui il moribondo ripercorre la città e i luoghi della sua misera gloriosa esistenza. Pur non importandogli di niente e di nessuno tranne che di sé stesso, sul letto di morte Frank cerca Fiona e cerca la redenzione. La figlia che l’ha abbandonato senza voltarsi indietro è forse il più grande dei rimpianti di un adulto morente. In un finale di serie in cui manca Fiona, Frank Gallagher chiede perdono per averla e averli lasciati soli. Ripercorre i luoghi familiari e la cerca invano, concretizzando il dolore e il senso di colpa tanto celati nel tempo.
Perchè Shameless sono Frank e Fiona Gallagher. Sono gli antieroi imperfetti che si scontrano e incontrano sullo schermo in due fazioni diverse ma originarie dello stesso ambiente.
Messe da parte le urla, gli scontri e le delusioni, Frank e Fiona hanno anche talvolta deposto le armi per celebrare, tra una birra ghiacciata e una sigaretta, per scambiarsi quei rari sguardi di complicità e rispetto, e per quei rari momenti di affetto familiare dimostrati con poche parole in discorsi lunghissimi. Sono Gallagher fieri, testardi, orgogliosi e diffidenti. Diversissimi ma cresciuti insieme.