Shameless è una di quelle Serie Tv che, a primo impatto, potrebbero sembrare comiche e con una trama inconsistente. In realtà, però, se soltanto arrivassimo alla fine del primo episodio noteremmo che è l’esatto opposto di ciò che abbiamo pensato inizialmente.
La famiglia Gallagher non è quella che potremmo definire “la famiglia del Mulino Bianco”, tutt’altro: tutti i Gallagher hanno una personalità forte e indipendente che molto spesso li porta a commettere delle azioni che non possono assolutamente essere definite giuste o, addirittura, legalmente corrette.
Nonostante tutto, però, grazie a Shameless ci è stato possibile approfondire alcune tematiche che fanno parte della vita di tutti i giorni, ma da cui la maggior parte della gente si tiene molto spesso a debita distanza; temi come l’alcolismo, l’omosessualità, le malattie mentali sono tutti venuti alla luce nell’arco delle sette stagioni finora prodotte.
In quasi tutti gli episodi di Shameless abbiamo avuto modo di vedere quello che dovrebbe essere il “capofamiglia”, Frank, totalmente ubriaco. Apparentemente il personaggio potrebbe dunque sembrare senza spessore, totalmente inutile ed addirittura fastidioso, ma noi sappiamo bene che Frank Gallagher è l’esatto opposto di quanto elencato finora. Molte volte ci è infatti capitato di sentirlo fare delle vere e proprie denunce alla società odierna e, ancor più spesso, tirarsi fuori dai guai in maniera “invidiabile”.
Nonostante i suoi comportamenti e le sue azioni siano altamente opinabili, infatti, non potremmo mai negare che Frank Gallagher è un uomo estremamente intelligente: quanti sarebbero stati capaci di essere ancora in libertà e, soprattutto, vivi dopo aver avuto le innumerevoli esperienze che hanno costellato la vita dell’”immortale” Frank?
Il problema dell’alcolismo viene però affrontato in maniera molto più approfondita grazie a Lip che, esattamente come suo padre, sembra non andare incontro ad un’esistenza molto spensierata. Anche Lip nelle ultime stagioni di Shameless ci ha dimostrato di non riuscire ad avere il controllo di sé stesso in più di un’occasione; proprio per questo motivo ha perso l’opportunità di frequentare l’università e, apparentemente, anche di condurre una vita dignitosa e di percorrere una strada differente da quella già in passato intrapresa da suo padre.
Se infatti per un periodo abbiamo sperato che Lip avesse “messo la testa a posto”, osservandolo prendere in mano le redini della propria vita e destreggiarsi egregiamente tra lezioni, studio, famiglia e problemi dovuti ai suoi fratelli, in men che non si dica tutte le sue certezze sono crollate e lui ha preso coscienza di avere a che fare con il grave problema dell’alcolismo.
Nonostante la tematica dell’alcolismo sia estremamente difficile da trattare, è ancor più arduo dare vita ad un personaggio bipolare. Se all’inizio, infatti, il problema di Ian Gallagher era quello di essere omosessuale e non poter avere accanto a sé il ragazzo di cui era innamorato, col passare del tempo il bipolarismo che già affliggeva sua madre si è impossessato anche di lui. Abbiamo visto il ragazzo simpatico, forte e sicuro di sé divenire quasi un vegetale, per poi arrivare addirittura a rapire un bambino come se nulla fosse.
Le scene che ci hanno mostrato la malattia di Ian sono state a dir poco difficili da digerire proprio perché i produttori di Shameless non si sono posti nessun tipo di limite: hanno deciso di raccontarci la verità nuda e cruda, mostrandoci un personaggio in lotta contro sé stesso che, dopo aver rischiato di sprofondare in una voragine senza via d’uscita, è riuscito a risollevarsi ed a prendere in mano la propria vita.
Continuerà così? Non lo sappiamo. In fondo anche qui, come d’altra parte nella vita reale, nulla è scontato e le certezze costruite nel corso del tempo possono dissolversi in meno di un minuto.
Shameless ci ha anche insegnato che la gente può cambiare: è ciò che è accaduto a Carl Gallagher. Se all’inizio ci è stato presentato come un bambino scapestrato, con la passione per la distruzione, col passare del tempo la personalità di Carl è cambiata a tal punto che il ragazzo ha maturato il desiderio di entrare in una scuola militare.
Carl si è fatto strada nei bassifondi di Chicago spacciando per strada, il che lo ha fatto finire in carcere per circa un anno. Una volta uscito dalla prigione il ragazzo ha deciso di sfruttare il proprio “talento” iniziando a vendere illegalmente armi. Sembrava che non ci fosse speranza per il giovane Gallagher ma, proprio quando pensavamo che lo avremmo rivisto tra le sbarre di lì a poco, è scattato qualcosa in lui che lo ha fatto cambiare.
Quando un suo amico ha ucciso un ragazzino, infatti, Carl ha capito che non era quello il tipo di vita che voleva condurre. Ha deciso di ritornare sulla “retta via” ed ha avuto il coraggio di decidere di iniziare a frequentare la scuola militare, dove per di più si è subito guadagnato il rispetto dei suoi compagni.
“L’apparenza inganna”, dunque? Nel caso di Carl Gallagher, pare proprio che sia così.
Sono innumerevoli le restanti tematiche “forti” che possiamo ritrovare negli episodi di Shameless: la droga, la violenza, l’abbandono, ma anche l’amore, l’amicizia ed il coraggio.
Ci basterebbe pensare al piccolo Liam che ha rischiato di morire dopo aver ingerito accidentalmente la cocaina di Fiona, a Monica che ha più e più volte abbandonato i suoi stessi figli che, in risposta, si sono rimboccati le maniche ed hanno tentato di condurre una vita decente anche da soli, per comprendere che Shameless non è una Serie Tv “ignorante” come potrebbe apparire.
Shameless è una Serie Tv vera, che tratta di argomenti toccanti e reali e lo fa senza paura, senza censure e senza peli sulla lingua.