5) Quando crede di morire sul treno
Nell’intento di evitare che una bomba scoppi sotto al palazzo di Westminster, John e Sherlock salgono sulla carrozza che la contiene e cercano un modo per disinnescarla. All’improvviso il vagone si accende e il timer si attiva, in due minuti e mezzo la bomba scoppierà. Tutto sembra inutile, Holmes non sa cosa fare e Watson è disperato. Nella disperazione del momento John gli dice che è l’uomo migliore che abbia mai incontrato e finalmente lo perdona per non avergli detto che era ancora vivo. Alla fine Sherlock aveva fermato la bomba sena dirglielo solo per fargli dire qualcosa di carino. Povero Watson.
4) Quando viene rapito da Moriarty
Finalmente Sherlock si trova di fronte qualcuno come lui, Moriarty, che si annoia così tanto da giocare con la vita degli altri. Una delle sue vittime è il caro Watson, che si ritrova ricoperto di esplosivo e con un fucile puntato al cuore. Tenta disperatamente di far scappare Sherlock ma subito compare un altro cecchino che mira alla testa del detective. Nell’istante in cui Moriarty se ne va e Sherlock lo libera dall’esplosivo, possiamo vedere che in realtà era così spaventato che quasi perdeva i sensi. Non so voi ma ogni volta che il piccolo John è in pericolo non posso fare a meno di pensare “povero cucciolo, lasciatelo stare!”. Sarà perché è della grandezza di uno hobbit ma non si può non compatire.
3) Quando deve dire addio a Sherlock
Per salvare Mary e permetterle così di crescere la figlia insieme a John, Sherlock uccide Magnussen sparandolo alla testa. Ancora una volta i due vengono separati. Sherlock verrà portato nell’Europa dell’est dove si prevede che morirà entro sei mesi. Questa volta, però, possono dirsi addio. “The game is over” dice John, chiaramente provato dalla situazione.