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Nel corso della Serie, vediamo più volte Sherlock dare prova delle sue capacità con le arti marziali. Nel canone, uno dei talenti di Sherlock è proprio una conoscenza della finta arte marziale coniata da Conan Doyle, il “baritsu” (ispirata alla vera arte marziale made in England alla fine del ‘800: il “bartitsu“).
In Sherlock, il baritsu viene “aggiornato” e diventa judo, come si evince dal certificato che intravediamo sopra il letto del nostro detective in “A Scandal in Belgravia”. La pratica del “wrestling giapponese” è anche una delle possibilità presentate in “The Empty Hearse” in un possibile sviluppo del suo ultimo incontro con Moriarty.
8. Quella volta in cui Sherlock ha fatto “auto-spoiler”
Tutti coloro che hanno seguito Sherlock sanno adesso della follia del “Trumpesco” Culverton Smith, il potente, inquietante assassino che vediamo in “The Lying Detective“. Ma vi eravate accorti che la sua natura era già stata “spoilerata” in “The Six Tatchers”?
Ebbene sì. Non è che un breve momento, ma quando John scende alla sua fermata dell’autobus e trova la misteriosa (e altamente sospetta) E. ad aspettarlo, guardate bene il poster che le è accanto:Culverton Smith e, in rosso, murder! Certo ci sarebbe sembrato improbabile che il nostro Sherlock commettesse una falla simile a quella che hanno voluto farci credere (seppur brevemente) in “The Lying Detective”. E a ben guardare “The Six Tatchers” ci viene da ritenerlo giustamente impossibile. Voi l’avevate notato?
