Sherlock: 8 cose che potevano essere gestite decisamente meglio

EURUS HOLMES

La tesi dell’esistenza di Sherrinford Holmes, aka il terzo fratello Holmes, è nata da William Baring-Gould, il ‘biografo’ di Sherlock Holmes. Analizzando il canone, si era reso conto che Doyle – accennando alla famiglia di Holmes – aveva detto che Sherlock era originario dello Yorkshire e che i suoi genitori erano proprietari terrieri. Ora, per le leggi ereditarie dell’epoca, il figlio maggiore doveva rimanere ad amministrare la proprietà di famiglia. Ma il fratello più grande di Sherlock, Mycroft, viveva a Londra. Quindi chi era rimasto nello Yorkshire?

Se ci riflettiamo un attimo, nel canone non si dice mai che Mycroft è l’unico fratello di Sherlock, ma solo che è più grande di lui di 7 anni. È altamente probabile, quindi, che ci fossero altri fratelli. Per Baring-Gould ce n’era almeno un altro, che ha chiamato Sherrinford rifacendosi agli appunti dello stesso Doyle: Sherrinford è il nome provvisorio che Doyle aveva dato a Holmes in un primo momento.

Nella Serie BBC il primo sentore dell’esistenza del fantomatico terzo fratello si è avuta in His Last Vow, quando Mycroft afferma di essere privo di compassione fraterna e accenna a un other one. Il termine neutro aveva già fatto ipotizzare a un gruppo di fan che il terzo fratello fosse in realtà… una sorella.

E così è stato. Intelligente e ben gestita nelle prime due puntate della quarta stagione questa presenza. Nella prima puntata incontra e adesca John Watson, spingendolo a tradire (anche se solo via messaggi) la moglie. Ma poi questa cosa non ha un seguito. Perché l’ha adescato? Cosa voleva ottenere da lui? Qual era il suo piano? Ha dovuto cambiarlo a causa della morte di Mary? Non ci è dato saperlo.

Eurus ricompare poi nelle vesti di Faith Smith, la figlia di Culverton Smith. Aiuta così il fratello a risolvere il caso, portandogli anche un foglio appartenuto alla vera Faith e regalatole dallo stesso Culverton, con cui è stata messa in contatto tramite un’amicizia in comune. Di chi si tratta? Perché non viene nominata? Eppure sembra essere un dettaglio importante.

L’altro personaggio interpretato da Eurus è la nuova psicologa di John, che si lascia scoprire di proposito e poi gli punta la pistola contro, sparando un colpo che no, non poteva essere un tranquillante sia perché il tipo di pistola non è compatibile con un tranquillante sia perché si vede chiaramente il fumo della polvere da sparo. Ma dettagli – anche se comunque non così insignificanti.

La Eurus di The Final Problem non ha più nulla di questa donna intelligente, crudele e ben organizzata, una vera mente criminale. Viene, invece, ridotta a una psicopatica che frequenta lo stesso stylist di Samara di The Ring. Vogliamo parlare un attimo della scena in cui sta per strozzare Sherlock e chiede ai suoi uomini di fermarsi? Cioè, realismo pari a zero.

Senza contare che poi basta un semplice abbraccio per farla tornare buona. Così, giusto per far scoppiare il tutto in una bolla di sapone.