3) Trattenere il respiro – 4×02
Al podio troviamo la quarta puntata della seconda stagione. Il momento di leggerezza di due giovani ragazzi trasformato in poesia.
Martino si sta aprendo sempre di più nei confronti di Niccolò accettando di non nascondere più i suoi sentimenti e imparando a viverli piano piano. Ed è così che dopo la festa di Halloween i due vanno via insieme tra le strade di Roma: un giro in bici e la reale consapevolezza di essere vivi, finalmente, in un momento che sembra infinito. La poesia dell’episodio prende forma in questo esatto momento ma non sembra voler volgere al termine. I due vanno in una piscina conosciuta da Niccolò e lì, dopo svariati momenti di scherzi e provocazioni reciproche, si scambiano il loro primo bacio.
L’episodio aveva trasmesso tutto l’amore che i due provassero per l’altro già da prima del bacio (che alla fine dei conti è servito solo come ciliegina sulla torta). Sono gli sguardi durante il tragitto in bici a delineare impeccabilmente tutto il mondo che portano dentro, quella leggerezza dichiarata con le braccia spalancate di Martino, e quella sensazione che, almeno per quella notte, tutto sarà fermo in una bolla di sapone. Questo episodio è carico di un’emotività sopraffina ed elegante. Racconta la tanto bramata leggerezza e la rende dolce e tagliente allo stesso tempo, perché in questo episodio i due riescono a fare spazio al coraggio, l’arma fondamentale per vivere quelle ore dal sapore infinito e vivo. La vera essenza di Skam Italia probabilmente viene manifestata: leggerezza, empatia, emozione, stupore, la fortuna di riuscire a meravigliarsi di fronte a tutto.