Skam Italia è una serie spesso sottovalutata, come molte delle produzioni italiane, eppure merita di essere vista senza il solito occhio critico e pieno di pregiudizi. Nonostante le prime stagioni non siano state subito accolte con calore, la webserie creata da Ludovico Bessegato per TIMvision nel 2018 e disponibile su Netflix dal 2020 è cresciuta con il passare delle stagioni, trasformandosi da semplice prodotto per adolescenti in una piacevole e realistica finestra sul mondo dei liceali romani. È riuscita a farsi strada unendo un cast giovanissimo e pieno di talento a tematiche importanti, divenendo molto più che un passatempo.
Oggi vogliamo offrirvi 10 buoni motivi per dare una possibilità a questa serie, per vederla se non lo avete ancora fatto o per riprendere da dove vi siete interrotti se l’avete abbandonata. Non fatevi ingannare alle prime impressioni e scoprite tutti i motivi per amare Skam Italia!
1) Skam Italia offre uno sguardo sul mondo islamico
La quarta stagione della webserie firmata TIMvision (qui la nostra recensione) ha come protagonista Sana Allagui, interpretata da un’incredibile Beatrice Bruschi. Giovane musulmana praticante, italiana di origine tunisina, Sana è continuamente discriminata per le proprie tradizioni, elementi diversi dalla cultura italiana che la maggior parte delle volte i suoi coetanei non si sforzano nemmeno di capire. Oltre a offrire uno sguardo sulle sue tradizioni e sulla sua famiglia, rompendo molti stereotipi, Skam ci rende partecipi delle continue discriminazioni che Sana e tutte le ragazze come lei sono costrette a subire ogni giorno.