4) VILDE
Vilde nella prima scena in cui compare mi è sembrata una tossica o forse un’isterica. La conosciamo mentre è in bagno col trucco sbavato che chiede a Eva di andarle a chiamare una certa Chris e tutto – scusate la malafede – mi fa pensare che sia tossica. Ma la ragazza non è nulla di tutto questo, beh quasi. Ha certamente un caratteraccio e cerca disperatamente di diventare popolare a scuola, cercando di organizzare un pullman per un evento a cui partecipano i teenager norvegesi prima di lasciare le superiori, evento che a quanto è una specie di Spring Break riservata ai maturandi. Pensa troppo a come potrebbe scalare la piramide sociale ed è un po’ egocentrica. Decide di voler perdere la verginità con William (che successivamente diventerà il grande amore di Noora) che sembra il figlio di Edward Cullen di Twilight e del tizio che interpretava il ragazzo di Lola di LOL – Il tempo dell’amore (e non è di certo un complimento).
Anche Vilde è un po’ “sfigata”, è esageratamente ansiosa, è un personaggio parecchio stereotipato (mi ricorda per molti aspetti Fliss di Sleepover Club) e sicuramente anche lei vive con la testa tra le nuvole, è molto ingenua, ma per fortuna non è boriosa come Eva. Durante la seconda stagione vediamo l’evoluzione del suo personaggio, scopriamo che – proprio come Noora in passato – ha dei disordini alimentari e si rivela essere più matura di quanto sembrasse precedentemente, riesce a risolvere il suo problema alimentare, di cui non si parla mai esplicitamente, grazie all’aiuto di Noora. Mostra grande forza di volontà e spirito di iniziativa. Spero che prima o poi Skam le dedichi una stagione perché è un personaggio che potrebbe svilupparsi davvero bene.