3. Freddie e Effy – 4×05
Ci catapultiamo nella quarta stagione, e nella seconda generazione di Skins. Facciamo un grande salto solamente perché ne vale assolutamente la pena. Quella tra Effy (Kaya Scodelario), che conosciamo già dalla prima generazione come sorellina di Tony, e Freddie è una storia d’amore passionale e molto disturbante. È una di quelle cose su cui Skins ha lavorato maggiormente per fa sì che ci rimanesse impressa per sempre. Il loro è un rapporto malsano, dettato soprattutto dagli umori di Effy che sono uno dei temi centrali delle due stagioni dedicate alla seconda generazione. Skins, che è rimasto impresso anche per il suo modo di affrontare dei temi complessi, racconta Effy in modo dettagliato e la sua depressione in maniera puntuale, mai superficiale. Il suo rapporto con Freddie, che dovrebbe salvarla e darle una parvenza di positività, si dimostra in realtà più complicato perché tiene conto di un’altra individualità che si scontra con la sua. Ma, allo stesso tempo, è una delle storie d’amore più viscerali e poetiche mai viste in televisione. La puntata è da rivedere quando si vuole piangere, ma anche quando si vuole sognare che tutto può accadere se c’è la volontà. Che anche se siamo difettati e imperfetti, l’amore in qualche modo ci salva sempre.
4. Mini – 6×05
L’episodio della sesta stagione, quindi della terza generazione (per leggerne di più), dedicato a Mini è un episodio molto complesso ma anche molto necessario. Skins ha sempre avuto la capacità di anticipare un po’ i tempi e di raccontare delle condizioni di disagio anche quando nessun altro lo faceva. Mini, che per il momento conosciamo come una delle ragazze popolari nella scuola che ama fare festa e che ha una storia di qualche tipo con Alo, è per la prima volta in difficoltà. E sarà per questo motivo che avrà modo di rompere finalmente quel velo di ipocrisia che la copriva da troppo tempo, spesso anche agli occhi dello spettatore. Se inizialmente Mini ci appare come una ragazza superficiale, nel momento in cui viene messa nudo cominciamo davvero a mettere insieme i pezzi. Nell’episodio, Mini ha un rapporto con Alo e rimane incinta. Fugge di casa e si butta tra le braccia dell’assistente del padre assente. Fragile, senza amici, senza compagno e con un peso più grande di lei da portare, Mini si sente persa. Allontana tutti e rimane sola. Nel momento della richiesta di redenzione, Alo la respinge. A questo punto, per la prima volta, proviamo compassione per Mini che si racconta per come è: fragile, piccola e spaurita. E tutti ci siamo sentiti così, almeno una volta nella vita.