#3 Jax e Tara
Nelle Serie Tv spesso l’amore ci confonde: il protagonista sta con Tizia, ma poi vuole Caia, ed una volta ottenuta ecco che spunta Sempronia. In Sons of Anarchy non è stato così, non per Jax Teller.
Tara era la donna che lui aveva sempre amato. L’aveva scelta a 15 anni e da lì niente era mai riuscito a togliergliela dalla testa. Tara era la sua persona, la sua scelta, l’amore della sua vita.
Per Tara era lo stesso. Aveva visto il buono in quel ragazzo sbagliato, aveva visto il suo tormento e il suo desiderio di essere migliore rispetto al proprio passato. Aveva amato il ragazzo, ma da un amore così devi scappare se vuoi salvarti. E lei lo aveva capito.
Era fuggita in cerca di un futuro migliore, lontano da Charming, lontano da Jax, ma soprattutto lontano da quel maledetto club.
Tuttavia dall’amore non puoi fuggire.
Tara torna perché se pensa alla casa e alla salvezza non può fare a meno di pensare a Jax, ma Jax Teller fa parte di un mondo che non può essere salvezza, ma solo condanna.
Tara era la brava ragazza, innamorata di un bravo ragazzo nato in un mondo sbagliato.
Da certi amori è impossibile fuggire, ma come ammette lo stesso Jax, Tara era tornata nella sua vita per strapparlo via da quell’inferno, per salvare lui e i suoi figli da quel mondo maledetto. Tara era tornata per salvarli, ma Jax non ha voluto fare la scelta giusta nel momento giusto.
Viviamo come se non dovessimo morire mai, come se di tempo ce ne fosse sempre in abbondanza, ma non è così, ed è stato proprio il tempismo la condanna di questo grande amore di Sons of Anarchy.
Tara amava Jax con tutta se stessa, per lui ha cercato di cambiare, di trasformarsi, di adattarsi ad un mondo che sapeva essere totalmente sbagliato. La dolce e ingenua ragazza si è trasformata, è diventata l’altro volto di Gemma, il volto non ancora accecato dalla violenza e dal club.
Anche Tara, come Donna, ha cercato di vivere sul confine, perdendo inevitabilmente se stessa.
L’amore diventa tossico quando gli permetti di trasformarti, di allontanarti dalla tua natura, dal tuo essere più profondo. Tara avrebbe fatto tutto per Jax, ha accettato di tutto per lui, ma nella sesta stagione di Sons of Anarchy c’è un sentimento più forte che prende il sopravvento: l’amore di madre.
I figli riportano Tara nella giusta direzione: vede i suoi bambini e si rende conto che non può permettere ai Sons of Anarchy di condannare quei due innocenti alla crudeltà del club. Tara ama Jax e rinunciare a lui significa rinunciare ad una parte di se stessa, ma nel suo essere madre trova una nuova forza, la forza di fare la cosa giusta in un mondo sbagliato.
E Jax lo comprende, Jax sa che quella scelta è l’unica in grado di salvarli dal mondo da cui lui non è riuscito a fuggire.
Il passato non deve più ripetersi.
Negli occhi della sua donna legge la disperazione cui l’ha condannata, vede il cambiamento crudele cui l’ha costretta e sprofonda in essi e nel proprio senso di colpa, ma ormai è troppo tardi per uscirne. La grande macchina si è messa in moto e la matriarca non permetterà a quella donna di salvare la sua famiglia, di strapparle via dal proprio Inferno la sua unica ragione di esistere.
L’amore diventa tossico quando l’unica cosa che ci spinge è l’egoismo.
L’amore di Gemma contagia come una malattia ciascun membro della famiglia, ma niente nel grande universo di Sons of Anarchy resta impunito.
Jax ha compreso che i suoi figli e la sua donna meritano di più di quel mondo, ha compreso che per lui è troppo tardi, che le sue scelte hanno definitivamente segnato il proprio destino, ma così non deve essere per i suoi figli.
Tara ha aspettato troppo spinta dall’amore, dalla speranza di poter salvare l’amore della sua vita da quel mondo di cui faceva parte per diritto di nascita. Tuttavia Jax non può essere salvato se non da se stesso.
L’amore ha accecato ciascuno dei personaggi di Sons of Anarchy fin dall’origine, ma è proprio nel momento della chiarezza che gli eventi precipitano inesorabilmente, esattamente come in ogni tragedia che si rispetti. Non puoi uscire dal tuo personaggio senza decretarne l’inevitabile fine, e così sarà per Tara. L’ancora di Jax Teller è stata uccisa da quello stesso mondo in cui lui l’aveva trascinata e a cui l’amore l’aveva legata. Esattamente come era stato per Opie, perdendo la sua donna Jax perde anche se stesso.
Jax aveva pregato Tara di smettere di fuggire, ma proprio in quella preghiera era insita la tragica condanna.