Il personaggio di Spartacus
Scopriamo cosa c’è di vero nel personaggio di Spartacus (o Spartaco). Da varie fonti pervenuteci, come quelle di Appiano di Alessandria, sappiamo che l’indomito guerriero proveniva effettivamente dalla Tracia. Molti storici concordano nel sostenere che fu ridotto in schiavitù per aver disertato e tentato la fuga dalle milizie romane, alle quali aveva giurato fedeltà come alleato. Fu così venduto al lanista Batiato e alla sua scuola di gladiatori. Divenne ben presto il Campione della città e una delle più grandi attrazioni di Capua e indirettamente di Roma.
Come ben tutti sappiamo si ribellò a seguito dei continui soprusi e della vita disumana che spettava a lui e agli altri gladiatori della scuola. La sua fuga segnò l’inizio di quella che sarebbe stata una rivolta che per quasi due anni tenne in sacco Roma, e di cui parleremo nel dettaglio nei punti successivi.
Persino la sua morte sembra sfociare nel mistero, rendendo la sua figura quasi mitologica. Non si sa precisamente quale fu la sua fine, visto che non ci fu traccia del suo corpo. Alcuni storici sono convinti che, sfigurato dai colpi ricevuti, fu crocefisso sulla via Appia insieme agli altri e non riconosciuto. Per altri invece, morì sul campo di battaglia e mai più ritrovato.