“Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…”
Intro Star Wars
L’universo di Star Wars è ricco di personaggi iconici e complessi, ciascuno con la propria storia, personalità e ruolo nella narrazione. Ogni trilogia cinematografica e non solo ci ha regalato figure indimenticabili e sfaccettate. Eroi dal cuore grandissimo e protagonisti imperfetti, droidi irriverenti e villain spaventosi. Soprattutto le serie animate si sono rivelate un bacino pieno zeppo di storie e personaggi spesso snobbati. Personaggi che hanno trovato nuova vita grazie a live action come l’audace The Mandalorian e Ahsoka. Dal droide Chopper al cattivone Grievous passando per quella Ahsoka che ha avuto, finalmente, uno show tutto suo.
Ecco quindi 10 personaggi di Star Wars che sono stati trasposti dalle serie tv animate ai live action in maniera egregia.
1) C1-10P “Chopper” – Rebels, Ahsoka
La saga di Star Wars ci ha insegnato molto bene, fin dall’inizio, che gli androidi non sono solo dei semplici assistenti o delle mascotte simpatiche. Da C-3PO a R2D2, ogni pellicola dell’universo di Goerge Lucas ci ha regalato delle spalle robotiche indispensabili. Figure senza le quali i nostri protagonisti si ritroverebbero in un milione di pasticci. “Chopper” fa la sua prima apparizione nella serie animata Star Wars Rebels ed è stato uno dei pochi droidi a sopravvivere alla guerra dei cloni. Per poi resistere anche alla successiva ascesa dell’Impero Galattico. Dopo aver trovato il proprio scopo come membro della squadra ribelle guidata da Ezra Bridger, Chopper diventa un membro chiave della squadra.
Ribelle, caotico e particolarmente incline alla distruzione. “Chooper” ha una personalità burbera tutta sua. ma è anche in grado di dimostrarsi particolarmente affettuoso nei confronti della squadra. Apparso anche in The Bad Batch, “Chopper” fa il suo ingresso nel mondo live action con Ahsoka. Dave Filoni si assume la responsabilità di dargli voce e anima. Lo fa alternando quei momenti di empatia a un carattere spigoloso che si manifesta nel suo disprezzo per le autorità. Ma anche la sua inclinazione a seguire le proprie regole.
2) Saw Gerrera – Clone Wars, Rebels, Rogue One
Da Clone Wars ad Ahsoka. Passando per quel Rogue One che l’ha visto, per la prima volta, in carne e ossa interpretato dal premio Oscar Forest Whitaker. Originario del pianeta di Onderon, Saw Guerrera inizia la sua storia come leader di un gruppo di ribelli che lottano contro l’occupazione separatista. Successivamente, però, l’esperienza lo plasma in un uomo più severo, duro e freddo, facendolo avvicinare a posizioni più estremiste. Dopo la caduta della Repubblica, Saw continua la sua lotta contro l’Impero Galattico. Ma la sua resistenza diventa sempre più violenta, allontanandosi spesso dagli ideali più puri della Ribellione stessa. Questo suo radicale modo di vedere le cose, lo porta presto a essere visto con sospetto dagli altri gruppi ribelli. Questi ritengono infatti le sue azioni eccessivamente crude e violente.
I segni di una violenza fisica evidente marchiano il corpo dello stesso Saw, segnato dalla guerra e costretto a installarsi modifiche e protesi robotiche. Quando appare in Rogue One: A Star Wars Story, Saw è un personaggio anziano che non ha mai smesso di lottare contro l’Impero. Lo spin-off sottolinea la sua natura solitaria e il suo isolamento. Oltre a mostrare come il suo desiderio di vincere a tutti i costi possa portare a conseguenze controproducenti e drastiche.
3) Generale Grievous – La vendetta dei Sith, Clone Wars
Apparso nel film Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith (2005), il Generale Grievous è un cyborg originario del pianeta Kalee. Prima dell’incidente che ha cambiato per sempre la sua vita, era noto per essere un valido e capace combattente. Una capacità che si è acuita e indurita con la trasformazione a cyborg, con quattro arti meccanici e una struttura scheletrica. La sua caratteristica più distintiva è la capacità di brandire quattro spade laser contemporaneamente. Ciò lo rende un avversario formidabile in grado di tenere testa anche ai jedi più abili. Durante la Guerra dei Cloni, Grievous diventa il comandante dell’esercito droide della Confederazione dei Sistemi Indipendent.
Ed è anche uno degli alleati più stretti del Conte Dooku. La sua programmazione cibernetica sembra aver soppresso gran parte delle sue emozioni umane, concentrandosi principalmente sull’efficienza militare e sulla distruzione dei nemici. Ma è possibile rintracciare una scintilla di umanità in quell’odio viscerale che prova nei confronti di jedi. Figure colpevoli, secondo lui, di aver provocato la distruzione del suo pianeta. Grievous muore durante uno scontro con Obi-Wan Kenobi nel terzo capitolo della seconda trilogia, aprendo così la strada all’ascesa di Darth Vader.
Nella serie tv animata The Clone Wars, che si piazza cronologicamente prima degli eventi del film, il personaggio gioca un ruolo molto più importante agendo nell’ombra e rivelandosi una minaccia da non sottovalutare.
4) Huyang – The Clone Wars, Ahsoka
La serie tv Ahsoka, ultima produzione di Disney+ basata sull’universo espanso creato da George Lucas, ha portato sul piccolo schermo, in versione live action, molti personaggi già amatissimi dai fan nelle serie tv animate. Uno di questi è il generale Huyang, a cui presta nuovamente la voce David Tennant. Si tratta di un droide KYD-21 che funge da maestro Jedi specializzato nell’assemblaggio di spade laser, una tradizione fondamentale per ogni giovane padowan. La sua conoscenza dettagliata dei cristalli di Kyber e della tecnologia delle spade laser diventa dunque essenziale. Soprattutto per far si che ogni Jedi costruisca un’arma adatta al proprio stile di combattimento e alla sua connessione con la Forza.
Rispetto ad altri droidi, Huyang non ha una coscienza eccessivamente sviluppata, ma il suo ruolo rimane essenziale. Questo perché sottolinea l’importanza della tradizione all’interno di questa casta fortemente legata al passato e alla propria storia. Potremmo dire che Huyang rappresenta la connessione tra la tecnologia più avanzata e la spiritualità Jedi. Con i suoi 25.000 anni e un registro immane di tutte le spade laser costruite in questo lasso di tempo, Huyang simboleggia l’equilibrio tra forza e saggezza. Futuro e passato, innovazione e tradizione.
5) Grande Ammiraglio Thrawn – Rebels, Ahsoka
Parliamo finalmente di un cattivo. E non un cattivo qualunque. Uno dei personaggi più apprezzati dell’universo di Star Wars e che ha avuto modo di essere esplorato, in maniera approfondita, sempre nella serie tv Ahsoka. Il Grande Ammiraglio Thrawn è noto per essere un abile stratega e osservatore. Utilizza l’arte e la cultura come mezzi per comprendere i suoi avversari. Un approccio unico che lo distingue dagli altri comandanti imperiali, analizzando così rapidamente le situazioni per trovare debolezze nei suoi nemici.
Thrawn non è umano, il che è abbastanza raro tra gli alti ranghi dell’Impero Galattico. Tuttavia, la sua abilità e intelligenza gli permettono di scalare rapidamente i ranghi, superando qualsiasi tipo di pregiudizio. Calmo e disciplinato, il grande ammiraglio è guidato dalla convinzione che solo l’Impero può garantire la sicurezza e la prosperità della galassia. Per realizzare quindi il sogno di un ordine totale, Thrawn ritiene che sia necessario utilizzare ogni mezzo a disposizione. Ed è proprio questa pacatezza e compostezza a renderlo un antagonista affascinante ma allo stesso tempo terribile e spaventoso.
6) Bo-Katan Kryze – The Clone Wars, The Mandalorian
Bo-Katan viene introdotta come membro della Casa Kryze di Mandalore, un pianeta noto nella galassia per la sua cultura guerriera e le sue rigidissime regole. La sua prima apparizione avviene in Star Wars: The Clone Wars, dove è in contrasto con la politica pacifista della sua sorella, Satine. Bo-Katan è, infatti, una guerriera mandaloriana che crede nell’importanza della forza militare. Il suo obiettivo è infatti proteggere il suo popolo ed è questa mentalità guerriera a portarla su Mandalore. Prima a scontrarsi con la sorella e poi a dare inizio a conflitti interni. Ma dopo l’ascesa di Darth Maul a capo di Mandalore, la vita di Bo-Katan e quella del suo popolo cambieranno per sempre. Quando la sorella Satine muore, tocca a lei assumersi un ruolo di leader nel Clan Kryze. Cercando di liberare Mandalore dall’oppressione dei Sith e ristabilire l’ordine.
Nel corso della sua storia in Star Wars, il personaggio attraversa un percorso di crescita e sviluppo come leader.
La sua ascesa al potere nel Clan Kryze la vede affrontare sfide politiche e militari, senza mai smettere di credere nei propri ideali e valori. Per un breve periodo si allea persino con Obi-Wan e Ahsoka nella serie tv animata Clone Wars. Ma è nella serie The Mandalorian che il personaggio ha modo di venire approfondito ed esplorato nelle sue sfaccettature. L’attrice Katee Sackhoff è stata davvero brava nel cogliere le sfumature di una guerriera dal passato complesso e dalla morale salda. I fan di tutto il mondo le sono grati per questo.
7) Sabine Wren – Rebels, Ahsoka
Un’altra mandaloriana, ma stavolta decisamente meno ligia alle regole. Sabine è un personaggio complesso, difficile e non sempre facilmente accettato nell’universo di Star Wars. In lei sentimenti contrastanti ma di eguale intensità lottano tra loro per emergere e farsi largo nel mondo. Originaria del pianeta Mandalore, Sabine entra inizialmente nell’Accademia Imperiale, ma abbandona poi l’Impero quando vede il modo in cui la sua arte viene utilizzata. Dopo essersi così unita alla ribellione, è diventata una parte fondamentale dell’equipaggio della nave spaziale Ghost in Rebels.
La dualità di Sabine come artista e guerriera è uno degli aspetti più interessanti del personaggio. La sua creatività si esprime anche durante il combattimento e persino nel suo modo di mostrarsi al mondo, tra colori sgargianti e capelli colorati. La ragazza va incontro a un notevole sviluppo nel corso dello show. Dall’incertezza inziale e senso di colpa per il suo coinvolgimento nell’Impero, alla crescita come leader e alla scoperta del suo ruolo chiave. Il suo legame con la cultura mandaloriana è un elemento centrale, e la sua apparizione in Ahsoka ha permesso di farci conoscere meglio questa incredibile ragazza. Nel live action abbiamo di fronte una Sabine più matura ma ancora molto fragile e testarda, incline a non voler ascoltare gli insegnamenti della jedi.
8) Ezra Bridger – Rebels, Ahsoka
Il personaggio di Ezra in Star Wars viene introdotto come un giovane ragazzo proveniente dal pianeta Lothal.
È orfano e ha vissuto gran parte della sua vita come un ladro di strada, cercando di sopravvivere nelle strade della sua città natale. Un giorno la sua vita cambia improvvisamente, proprio come in una favola, quando incontra quel certo gruppo di ribelli che diventeranno la sua nuova famiglia. All’inizio di Rebels, Ezra è ritratto come uno scavezzacollo, spesso più interessato a cercare di sopravvivere piuttosto che ad abbracciare la causa della ribellione contro l’Impero Galattico. Solo con il progredire della storia il personaggio si evolve e cambia, cominciando a pensare anche al bene collettivo. Sotto la guida di personaggi come Kanan Jarrus e Hera Syndulla, Ezra si trasforma da ragazzo impulsivo a leader più maturo e consapevole.
Se da un lato l’affetto che lo lega ai compagni di viaggio, soprattutto quello con Sabine, lo spinge a combattere per il bene dalla galassia, in lui c’è anche un lato oscuro che deve essere tenuto a bada. Ezra è costantemente sottoposto a conflitti, sia all’interno di sé stesso che con l’Impero. Eman Esfandi compie un lavoro eccellente nel dare corpo al personaggio di Rebels. Tanto da essere rimasto fedele anche ai piccoli manierismi e gesti tipici di Ezra.
9) Cad Bane – The Clone Wars, The Book of Boba Fett
Cad Bane è un cacciatore di taglie nell’universo di Star Wars, apparso principalmente nelle serie animate Star Wars: The Clone Wars e nel live action The Book of Boba Fett. Il personaggio è noto per la sua abilità implacabile. La sua astuzia e il suo aspetto distintivo con il cappello a falde larghe che lo contraddistingue. Cad Bane è un Duros, una specie aliena con una testa a forma di cono e occhi rossi. Tutto nel suo essere ha un che di intimidatorio: dai respiratori alla tuta piena di tasche e strumenti. Si tratta di un esperto combattente, dotato di notevoli abilità nel combattimento corpo a corpo e nell’uso di armi da fuoco. Ma Bane è anche particolarmente abile nel pilotare navi spaziali. Tutte queste caratteristiche, unite a un’indole glaciale e spietata, lo rendono un caciattore di taglie implacabile.
Cosa spinge le azioni di Bane? Il vil denaro. Ebbene si. Sono ragioni puramente finanziarie quelle a muovere le azioni di questo antagonista senza scrupoli. La sua mancanza di legami emotivi o morali lo rende un individuo freddo e distante, concentrato solo sugli obiettivi che gli portano profitto. In The Clone Wars, viene spesso ingaggiato da Darth Sidious per compiere missioni segrete. Anche nel live action è coinvolto in situazioni losche e illegali.
10) Ahsoka Tano – The Clone Wars, The Mandalorian, Ahsoka
Non possiamo non concludere questo articolo con uno dei migliori personaggi di Star Wars che siano mai stati trasposti in un live action.
Rosario Dawson è nata per interpretare Ahsoka, e la serie tv dedicata al personaggio né è la prova. Servirebbe un articolo intero per parlare approfonditamente di un personaggio che è così complesso e umano, nel bene e nel male. Oggi ci limiteremo a trattarlo in breve. Ahsoka viene introdotta, in The Clone Wars, come giovane padawan di Anakin Skywalker, al quale è riservata tutta la sua fiducia e determinazione. Nel corso della serie animata, la ragazza affronta diverse sfide e matura come individuo. Mentre la sua relazione con Anakin si fa sempre più centrale e determinante. Ma dopo essere stata accusata ingiustamente di un crimine, Ahsoka è costretta a lasciare l’Ordine Jedi. Un periodo di esilio forzato che, tuttavia, contribuisce alla sua evoluzione, portandola a riflettere sulle sue convinzioni e sulla natura dell’Ordine Jedi.
Indipendente e dalla forza di volontà inscalfibile, Ahsoka non rientra mai nelle rigide regole dell’Ordine Jedi ed è, anche per questo motivo, che trova molte affinità con il maestro Anakin. Fino a quel drammatico risvolto nella storia. C’è un forte legame emotivo tra i due, rendendo la loro separazione e il loro successivo ricongiungimento particolarmente toccante. Sarà anche in virtù dell’esilio di Ahsoka che Anakin perderà sempre più fiducia nell’Ordine Jedi avvicinandosi al lato oscuro. La figura di Ahsoka Tano è talmente importante da aver arricchito l’universo di Star Wars attraverso la sua evoluzione, la sua relazione con Anakin Skywalker e il suo impatto duraturo sulla storia. Una storia che offre anche un’esplorazione critica dei temi centrali della saga, come la lotta tra il bene e il male e le sfide dell’adesione a un ordine rigido.