2) Ogni dettaglio è determinante, questo è il credo di Stranger Things e sigla e colonna sonora ne sono la prova. La prima, realizzata da Imaginary Forces, si ispira ai lavori di Richard Greenberg, famoso per Aliens, Superman e I Goonies. La colonna sonora invece, ovviamente con basi anni ottanta, è una musica elettronica. Michael Stein e Kyle Dixon, compositori della musica, hanno prodotto per la prima stagione ben 13 ore di musica.
3) Le audizioni per i ruoli dei piccoli protagonisti coinvolsero centinaia di bambini e si basarono su scene di Stand by me, film del 1986 appunto. Proprio per elogiare ulteriormente questo film, la scena dei protagonisti sui binari, è una citazione proprio al film ispirato dal racconto Il corpo di Stephen King.
4) Come detto Stephen King, che viene ripetutamente citato. Tanti sono gli esempi, come i titoli di ogni episodi, che oltre ad assomigliare ai titoli di Pulp Fiction di Tarantino, prendono spunto dai font di alcuni libri dell’autore americano. Inoltre la mamma di Will lo chiama direttamente in causa con la domanda “Ma voi avete mai letto Stephen King?”. Citazioni che vengono apprezzate dallo scrittore stesso che su Twitter ha ringraziato.