Non importa quanto un personaggio abbia avuto modo di mostrarsi o apparire concretamente durante il corso della storia, ci sono alcune personalità destinate a spiccare più di altre semplicemente per il loro modo di essere uniche e inimitabili. È un po’ quello che ci è successo con il personaggio di Eddie Munson apparso per la prima volta nella quarta stagione Stranger Things. Ad averci completamente rapiti è stato il suo modo di fare che di certo non passa inosservato: ostinazione, coraggio, spirito di avventura e un cuore morbido – anzi morbidissimo – che aspetta solo di essere smascherato da chi sa guardare oltre il suo look un po’ cupo e trasandato. Gli è davvero bastato pochissimo per diventare uno di quelli per cui parteggiamo e che vorremmo fossero sempre salvi da ogni minaccia – soprattutto quelle di Vecna – e pericolo. Gran parte del merito è giusto quindi riconoscerlo al suo interprete, il giovane Joseph Quinn, il quale è riuscito a caratterizzare in poche e semplici battute un personaggio così complesso. Senza questa interpretazione, con molta probabilità Eddie non avrebbe avuto così tanti ammiratori tra gli spettatori della celebre serie.
Quando lo conosciamo non riusciamo bene a capire dove le sue azioni vogliano andare a parare e neanche quali siano le intenzioni dei suoi coinvolgenti discorsi. È il suo carisma a farci avvicinare piano piano alla sua eccentrica personalità per poi permetterci di scoprire un giovane ragazzo vittima di pregiudizi per via delle sue passioni ed espressioni, un ragazzo che aspetta solo di essere scoperto, compreso e amato.
Dopo il suo tragico epilogo nel secondo volume di Stranger Things 4, abbiamo raccolto per voi un po’ di interessanti curiosità sull’attore britannico che presta volto e talento a questo fantastico e inaspettato personaggio.
Ecco 7 curiosità su Joseph Quinn, l’eccentrico Eddie Munson di Stranger Things.
1) L’abbiamo già visto, si, ma dove?
Joseph Quinn non è sicuramente un volto sconosciuto al piccolo schermo. Prima di giungere sul set di Stranger Things, ha cominciato a recitare nella serie televisiva del 2015 della BBC One, Dickensian, nella quale ha interpretato Arthur Havisham. Successivamente, è stato impegnato in opere teatrali al Royal National Theatre e all’Off West End.
Nel 2017, poi, ha recitato nella serie Casa Howard e in quello stesso anno, è apparso nel quarto episodio della settima stagione di una celeberrima serie del momento, Game of Thrones, nelle vesti del soldato Koner.
Purtroppo questo personaggio non ha avuto un seguito poi nella serie HBO ma gli ha permesso di inserire comunque un progetto così importante fra le proprie esperienze recitative compiute in giovane età!
2) Una passione d’infanzia
Quella della recitazione rappresenta per Joseph Quinn una passione nata sin da quand’era solo un bambino! Nato e cresciuto in una famiglia cristiana alquanto numerosa, riesce con impegno e determinazione a farsi ammettere dalla London Academy of Music and Dramatic Art, conseguendo la sua laurea nel 2015.
Sempre sui suoi esordi, l’attore ha raccontato nell’intervista con Nuit Magazine che è stata proprio una semplice recita scolastica a suscitare il suo interesse e a spingerlo a continuare su questa strada. Era già uno studioso di recitazione nella sua scuola e ha scelto di partecipare a un’opera teatrale nel suo ultimo anno di scuola.
Sin da piccolo quindi le sue idee sono state ben chiare: diventare un attore professionista! Il talento glielo attribuiamo sicuramente noi dopo a seguito di questa fantastica e coinvolgente performance.
3) Sognare in grande
Sognare in grande non fa mai male e questo Joseph Quinn lo sa bene! Essendo un appassionato fan de Il Signore degli Anelli, in un’intervista con Glass Magazine, ha dichiarato che se potesse prendere parte al remake di un film o di uno spettacolo, gli piacerebbe poter interpretare un qualsiasi personaggio della celebre trilogia!
Noi siamo certi che farebbe un ottimo lavoro visti i risultati di altissimo livello raggiunti nella serie fantasy – con sfumature horror splatter – del momento!
4) Social? No grazie
Se hai mai provato a cercare dei possibili account social di Joseph Quinn probabilmente avrai notato una certa assenza dal mondo dei social network! Il motivo è che la star di Stranger Things ha dichiarato di non amare i social media e infatti, durante un’intervista a Nuit Magazine, ha confermato la sua antipatia per i social media. Fino a qualche tempo fa, Joseph non aveva un account Facebook o Instagram. Ha detto di avere un Twitter ma di usarlo per motivi personali e svago:
Ho Twitter, non direi che lo uso a titolo professionale, vendendomi online. È uno strumento utile per le notizie e per vedere cosa stanno facendo le altre persone. Alcune persone dicono cose divertenti su di esso. Può essere mentalmente utile, ne sono sicuro.
Ad oggi pare che l’attore non abbia più un Twitter, ma ha un account Instagram, @josephquinn, attraverso il quale ha condiviso alcuni scatti e post relativi alla sua partecipazione al cast di Stranger Things!
5) Il vantaggio del mestiere
Il vantaggio dell’essere un attore secondo Joseph Quinn? Poter viaggiare ed esplorare posti diversi in giro per il mondo. Durante le riprese di Caterina la Grande, il giovane ha avuto modo di viaggiare in tutta la Russia e la Lituania e si è convinto che uno dei principali privilegi di questa professione sia proprio quella di visitare luoghi in cui non si è mai stati prima!
6) Un colmo bello e buono
Una delle difficoltà riscontrate da Joseph Quinn sul set di Stranger Things ha avuto a che vedere proprio con Dungeons & Dragons, un gioco sconosciuto all’attore che interpreta invece un personaggio che ne è un appassionato, quasi fanatico, nella serie. Eddie è il capo dell’Hellfire Club, ossia il master del gruppo di gioco della Hawkins High School eppure nella realtà non è assolutamente in grado di giocare!
Quella sicurezza ostentata nelle scene di Stranger Things a quanto pare è una pura finzione scenica, assolutamente ben riuscita. Inoltre, durante le riprese sul set, ha anche avuto modo di cimentarsi con tempo e impegno ma a quanto pare non è proprio riuscito a imparare il gioco! Un colmo bello e buono, non trovate?
7) La preparazione per Eddie Munson
Ultima ma non per importanza, la curiosità che riguarda la preparazione sostenuta per l’interpretazione di Eddie Munson. Il personaggio di Eddie è stato costruito a partire da un modello noto a molti, un personaggio cult nella storia del cinema teen anni ’80: John Bender di The Breakfast Club. Infatti, l’attore ha convinto i fratelli Duffer ad attribuirgli il ruolo di Eddie inviando da Londra due video per l’audizione, i quali evidentemente hanno fatto subito colpo!
In origine, i creatori della serie avevano in mente per lui un’acconciatura diversa, ossia quella di David Bowie in Labyrinth. Tuttavia, provata su di lui non li ha affatto convinti e di conseguenza si sono messi al lavoro con customisti e parrucchieri per trovare una valida alternativa. Dopo tre settimane di prove e look diversi, pare che sia trovato un compromesso soddisfacente, ovvero quello che abbiamo visto tutti in Stranger Things.
Ma non è stata questa l’unica difficoltà legata al suo personaggio, perchè la seconda sfida è stata quella della lingua. Eddie è americano al contrario di Joseph Quinn che è inglese, quindi questo ha reso necessario che l’attore imparasse l’accento americano, grazie al supporto di una dialet coach specializzata! Dal punto di vista musicale, invece, le Eddie Munson vibes gli sono giunte soprattutto dall’ascolto dei Metallica e Black Sabbath!
Ruolo perfettamente riuscito, interpretato magnificamente… che dire, ce ne siamo subito innamorati!