2) Winona Ryder (Joyce Byers)
Sappiamo tutti quanto conti la presenza di una celebrità nell’economia di una Serie Tv. Spesso e volentieri è il motivo per cui molti si approcciano a un nuovo show, concedendogli una chance solo “perché c’è lui/lei”. Ecco, Winona Ryder è stato questo e altro per Stranger Things. Come molte stelle del cinema in cerca di rilancio, dopo esser spariti dai radar per un po’, si è tuffata a bomba nella nuova realtà della serialità, regalandoci una delle sue migliori interpretazioni. E ritagliandosi una nuovo spazio per una (si spera) fiorente seconda parte di carriera.
Abbiamo apprezzato la sua Joyce per il coraggio e l’amore dimostrati nei confronti del figlio scomparso. L’abbiamo ammirata mentre armeggiava con telefoni e luci di natale nella prima stagione e abbiamo pianto con lei nella seconda per il triste epilogo di un altro personaggio indimenticabile a lei caro, il mite Bob Newby (superhero). Una madre tutt’altro che perfetta, ma animata da un amore inscalfibile e genuino per i suoi figli, per i quali si getterebbe letteralmente nel fuoco.
Rivedere Winona Ryder di nuovo sulla cresta dell’onda è sempre un grande piacere. Stranger Things d’altronde era la Serie perfetta per una burtoniana come lei e va riconosciuto grande merito ai Duffer per averle cucito addosso un ruolo più che calzante. Perché lei, come Joyce, un po’ pazza lo è sempre stata, e tutti la amano anche per questo.