1) 3×08: La battaglia di Starcourt
E al primo posto troviamo un altro finale di stagione, il terzo, che ci ha regalato diverse gradazioni di tenerezza: una più spensierata e leggera, l’altra velata di tristezza e malinconia. Nel primo caso vediamo Dustin (ma perché lo amiamo così tanto? Abbiamo provato a rispondere qui) cercare di contattare via radio Suzie, la ragazzina di cui ha parlato per tutti e 8 gli episodi senza che ci fosse una prova certa della sua esistenza. Suzie risponde e, nonostante il momento di grande tensione e pericolo, chiede a Dustin di cantare la loro canzone, la famosa Neverding Story. E così il canto a distanza tra i due comincia, in una scena davvero dolce che alleggerisce l’atmosfera cupa dell’episodio.
Il secondo caso, di una tenerezza più toccante e intima, è quello della lettera di Hopper. Undici si ritrova di nuovo sola, dopo la perdita di una figura paterna ben più presente di quella del suo vero padre. Ma con lei ha le ultime parole che Hopper le ha rivolto, grazie una lettera. Un piccolo sorriso nasce sia in Undici che nello spettatore quando Hopper menziona di lasciare la porta della camera aperta.