Cinque ragazzini, ambientazione anni ’80, e già questo sarebbe bastato per farmi uscire fuori di testa. Ma Stranger Things è molto di più. Questi piccoli protagonisti sono riusciti, in pochissimi episodi, a farmi innamorare follemente di questa Serie Tv, e come me, molti altri.
Il punto di forza è sicuramente quello di inserire un’infinità di citazioni di quell’epoca, che gente un po’ più grande è riuscita benissimo a captare, e che gente della generazione anni ’90, riusciva comunque a capire. Lo sfondo fantascientifico poi è davvero la ciliegina sulla torta.
Amicizia, mistero, aspetto nerd, fantascienza. Gli ingredienti per un capolavoro ci sono davvero tutti.
Ma, devo ammetterlo, ciò che mi ha fatto davvero innamorare di questo prodotto nuovo e appassionante, sono due personaggi, unici nel loro genere, che non puoi fare altro che amarli.
Ovviamente stiamo parlando di Dustin e Eleven, due ragazzini che hanno fatto breccia nel cuore di molti.
Dustin Henderson, un mini nerd con qualità incredibili, un sorriso bellissimo e contagioso, e capacità persuasive molto interessanti. La spontaneità di questo piccolo ricciolino si vede fin da subito. Ci mostra il suo talento nell’avere le ossa particolari, spaventando così i bulletti che importunavo lui e il suo amico. Spontaneo e sincero, un bambino più unico che raro. Leale con i suoi amici, questa la sua vera qualità.
Quando Lucas e Mike litigano, Dustin è colui che cerca di mettere pace, a suo scapito. Interessante è quando dice che capisce bene che Lucas è più importante di lui nella vita di Mike perché arrivato prima. Un piccolo uomo, già tanto maturo per la sua età. Un’empatia incredibile, Dustin non può essere antipatico a qualcuno, è troppo dolce, dice tutto quello che gli passa per la testa, anche se sono parolacce, e con quel faccino che si ritrova, non può che essere adorabile. Il fratellino minore che tutti vorremmo.
Di tutt’altra categoria è Eleven. Un personaggio fuori dal comune, un’interpretazione sublime, che ha sicuramente affascinato tutti.
Il bello di Eleven è che inizialmente riesce a trasmettere emozioni senza neanche il bisogno di parlare, per un’attrice così giovane, non è proprio cosa da poco. Con il tempo, ci affezioniamo alla ragazzina tanto quanto lei si affeziona al gruppetto, e capisce che la cosa più importante è salvare Will. Farà di tutto pur di aiutare Mike e gli altri. Userà i poteri, anche se questi le causano stanchezza, e infine si “sacrificherà” per loro. Sappiamo tutti che è ancora viva, ma di certo un gesto così, ci tocca nel profondo.
Questi due fantastici personaggi, uniti a tutto il resto del gruppo, sono il motivo principale per il quale reputo Stranger Things un vero capolavoro. Le tante scene divertenti a sfondo nerd sono qualcosa di unico, soprattutto perché collegate a quegli anni.
Questa parte più leggera di Stranger Things però viene affiancata dal lato fantascientifico, che è altrettanto brillante.
Un primo episodio che mostra la scomparsa di un piccolo ragazzino. Un mistero da risolvere (quasi alla Twin Peaks), che ci accompagnerà fino all’ultima puntata.
Ottimi effetti speciali, scene che forniscono decisamente un’ansia pazzesca e mai nulla è scontato, queste sono le tre caratteristiche che di solito cerco in una Serie Tv di questo genere, e Stranger Things, è stata perfetta.
Aspetto fantascientifico e ragazzini meravigliosi, non bisognerebbe aggiungere; eppure, su questo prodotto Netflix, si può dire davvero molto altro. Per esempio possiamo citare una Winona Ryder eccezionale, un David Harbour brillante e tutto un cast davvero forte, tanto da riuscire a vincere un SAG Awards (qui tutti i vincitori) proprio in questa categoria, oppure possiamo soffermarci sull’aspetto mediatico di Stranger Things.
Dopo il boom della prima stagione, ciò che è stato costruito attorno alla Serie Tv ha dell’incredibile. I ragazzini, sono diventati dei veri e propri idoli, che raccontano le loro storie, e che sono presenti negli eventi di Hollywood, fornendo anche qualche spettacolo davvero top.
In definitiva, mi sono innamorato pazzamente di Stranger Things, perché anche se è una Serie Tv nuova, è riuscita ad entrare nella mia top five, senza neanche doverci pensare troppo.
Un mix di emozioni uniche, dal divertimento e la gioia alla tristezza e la paura, Stranger Things davvero non si risparmia. Ora non ci resta che aspettare la seconda stagione!