Suits, la serie tv legal drama creata da Aaron Korsh nel 2011, ha chiuso i battenti ormai da più di un anno e la mancanza di Harvey, Mike, Donna, Louis e di tutti gli altri carismatici protagonisti comincia a farsi sentire. Ma oltre che per lo speciale legame che ciascuno dei personaggi è riuscito a instaurare con il pubblico (qui potete trovare la classifica a loro dedicata), grazie all’impronta introspettiva che caratterizza la serie, Suits è famosa anche per i suoi innumerevoli colpi di scena, che hanno tenuto gli spettatori incollati allo schermo per ben 9 stagioni e 134 episodi. Nonostante i tosti avvocati del Pearson Hardman abbiano sempre un asso nella manica, riuscendo a risolvere con i più rocamboleschi metodi situazioni intricatissime, sono tante le volte in cui la serie tv ci ha sorpresi con esiti imprevedibili persino per i nostri amatissimi squali di New York.
Ecco quindi qui racchiusi i 5 migliori colpi di scena di Suits.
5) L’uscita di Jessica Pearson dalla serie
Nonostante i rumors che vedevano Gina Torres già alle prese con un’altra serie tv dedicata interamente al suo personaggio (Pearson, lo spin-off di Suits), l’addio di Jessica è arrivato come un fulmine a ciel sereno, e anche noi come Harvey abbiamo avuto la sensazione di perdere un punto di riferimento: brillante avvocato, paziente mentore e tenace socio dirigente, la donna che è sempre stata all’altezza di qualunque sfida è andata via lasciando lo studio nelle mani dei suoi beniamini Harvey e Louis.
Nelle sue ultime apparizioni Jessica in effetti aveva lasciato intravedere un altro lato di sé, più fragile e umano: per la prima volta antepone la propria vita sentimentale allo studio, e decide di trasferirsi a Chicago per raggiungere il suo fidanzato Jeff e iniziare una nuova vita.
La sua uscita di scena è un commovente tributo al suo grande personaggio e ci sembra un degno compimento della sua storyline: sceglie di assumersi la piena responsabilità per l’assunzione di Mike, permettendo così alla serie di archiviare la storia della prigione e ai suoi soci, che sono ormai la sua famiglia, di andare avanti.