2) Mike finisce (davvero) in prigione
La spada di Damocle della prigione pendeva sulla testa di Mike fin dalla prima puntata di Suits, quando Harvey lo ha assunto come suo associato nonostante non si fosse mai laureato in giurisprudenza. Gli espedienti che i due avvocati hanno di volta in volta adoperato per nascondere la loro frode sono stati per anni la base dell’intera serie: proprio per questo motivo siamo rimasti tutti di stucco quando Mike in prigione ci è finito per davvero, nel finale della quinta stagione.
Nemmeno il leggendario Harvey Specter è riuscito a ribaltare le carte in tavola, e come lui anche noi lo abbiamo pensato: e adesso? Questo inaspettato colpo di scena ha consentito a Suits di stupire lo spettatore con la sua capacità di rinnovarsi, chiudendo coraggiosamente questioni scottanti che hanno tenuto banco lungo tutta la durata della serie e che ci aspettavamo sarebbero state sciolte solo al suo termine, per proporre linee narrative completamente nuove.