Dal previously on di Supernatural capiamo già l’argomento dell’episodio: i sensitivi e le loro capacità empatiche e telecinetiche.
Sarà all’altezza dei precedenti?
Scopriamolo!
Apriamo in una chiesa con una fedele che cammina per la navata, frustata a morte da forze invisibili, con dei fori simili a stigmate su mani e piedi. Borbotta qualcosa in una lingua morta (prok yaw-thi a-law-haw) e si accascia a i piedi dell’altare maggiore.
I fratelli Winchester vestiti da preti (si, fa molto ridere già così) si accingono ad interrogare il prete che stava in chiesa, ma senza fumo nero né odore di zolfo l’ipotesi demoniaca è da accantonare.
Dean chiama Castiel in cerca di info utili nel caso si tratti di qualche scherzo da angelo andato male, e giacché manda un messaggio a Mary, di cui ancora non sappiamo nulla.
Vengono aggiornati della condizione di Lucifero nei suoi panni di una rock star sulla via del tramonto, e del fatto che gli agenti Beyoncé e Jay Z stanno indagando.
Tra una risata e l’altra, vanno dal medico legale a controllare il corpo.
Dean è visibilmente scorbutico dopo la fuga della madre, e quando Sam glielo fa notare, taglia corto infastidito.
L’ufficio della defunta, un’assistente sociale – Olivia Sanchez – è passato alla sua assistente Beth che li mette al corrente del fatto che ricevono decine di minacce da chiunque, il loro mestiere non è proprio dei più pacifici.
Dean si convince che Beth sia una strega dato che la stessa si è presentata come seguace delle Wicca, e parte a razzo con l’idea di spararle in testa.
“Fortuna” vuole che avviene un altro omicidio identico a quello di Olivia, un ragazzo delle consegne, e i due hanno in comune una famiglia strana, i Peterson, religiosi fino al midollo, tanto da far morire la figlia maggiore per seguire la volontà divina.
È il caso di indagare più a fondo e si dirigono nel ranch della famiglia.
Ad una prima occhiata, a parte le stramberie dal vivere senza elettricità tagliati fuori dal mondo moderno, sembrano normali.
Ma a Sam la cosa puzza, mentre Dean è ancora convinto che li omicidi li abbia causati Beth per un attacco di gelosia verso la titolare. Si dividono e… si ficcano nei guai!
Piccolo appunto: un motociclista con casco integrale nota la Impala di Dean fuori dal cancello del ranch, si ferma, guarda la targa e procede. Teniamolo a mente perché ci tornerà utile in seguito.
Torniamo a Sam che si apposta nella stalla in attesa della notte, pensando di dover dare la caccia a un fantasma. Qui sente il capofamiglia e il figlio parlare della sorella Magda e della madre. Si, la ragazza è viva, richiusa in cantina perché posseduta dal demonio e costretta dalla madre psicopatica a fare ammenda dei suoi peccati a botta di frustate sulla schiena. Quei segni e quelle cicatrici sono identiche a quelli ritrovati sui due cadaveri…
Che sia davvero cattiva?
Intanto Dean va a trovare la strega Beth sperando di coglierla di sorpresa e falla confessare, però scopre che la ragazza non è per niente felice della promozione, fare il capo è uno schifo, e ammirava davvero tanto Olivia per riuscire a mandare avanti la baracca. Un po’ deluso, rimette nel giubbotto la pistola e continuano a chiacchierare.
Fa in tempo a chiamare Sam per metterlo al corrente che subito viene messo k.o. dal padre e gettato in cantina con la figlia demonessa.
Quando riprende i sensi Sammy spiega alla ragazza che non è cattiva, è solo una sensitiva con particolari doni. È stata davvero lei ad uccidere Olivia e il fattorino ma solo perché ha cercato di mettersi in contatto con loro per farla liberare, e i due non hanno retto alla sofferenza.
È l’ora di cena e vengono trascinati a tavola dove Sam cerca di spiegare ai genitori che Magda non è cattiva, ha solo bisogno di aiuto, e si sono tagliati fuori dal mondo quando i suoi poteri hanno causato un grave incidente a lei e alla madre senza alcun beneficio.
Non potendo più fuggire la pazza madre decide di avvelenare la zuppa, causando prima la morte del marito e tentando di farla mangiare anche ai ragazzi, così sarebbero morti insieme e andati in paradiso uniti come una famiglia. Quando Elija si mette in mezzo per salvare la sorella da una coltellata della madre rimane colpito a morte, e la ragazza fa in tempo a bloccare la madre e rivoltare la lama del coltello verso di lei, fermandosi in tempo grazie a Sam.
Tutto è bene quel che finisce bene?
Non proprio
La pazza la carcerano e la ragazza viene affidata a dei parenti in California dove potrà ricominciare. Sam la rassicura che tutto andrà per il meglio mentre Dean civetta con Beth che gli ha lasciato il numero di telefono. E pensare che voleva spararle!
Tutta questa faccenda con una psico famiglia gli fa riconsiderare la fuga di sua madre, ha davvero bisogno di tempo separata da loro per ammortizzare il colpo.
Poteva finire così in pace questo episodio tranquillo?
Ovviamente no!
Ricordate l’uomo in moto? Ora lo vediamo seguire Magda alla fermata del bus e spararle nel bagno. Chiama qualcuno al telefono “Ho ripulito il casino dei Winchester. Come pensavamo, non hanno portato a termine il lavoro”.
È il signor Ketch, uomo tuttofare della sezione londinese degli Uomini di Lettere. Non potevano mica essere spariti così, dopo l’uscita di scena di Toni!
Quale altre sorprese ci aspettano dal versante Uomini di Lettere? E Mary tornerà a casa abbracciando il suo nuovo destino?
E Cass e Crowley riusciranno a trovare Lucifero?
Appuntamento al prossimo episodio
di Supernatural!
Speriamo di ricevere qualche risposta!
Un saluto agli amici di Supernatural fan club
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