Supernatural è arrivato a dodici. Dodici stagioni di cambiamenti,inserimenti di personaggi più o meno validi, esseri soprannaturali a volte più umani degli uomini stessi. Cosa è diventato Supernatural? Non c’è una risposta certa a questa domanda. Dopo così tante stagioni, il pericolo più pressante per una Serie Tv non è certo il rinnovo della stagione, o la fidelizzazione del “fandom”. Sono la noia e la stanchezza. E cosa si fa quando si comincia a non divertirsi più? Si cercano altri modi per ravvivare il tempo.
E così Supernatural ha fatto. Ma, da appassionati delle avventure dei fratelli Winchester ormai da anni, si possono benissimo riconoscere alcuni errori, problemi o refusi che ormai hanno messo lo show spalle al muro.
E nonostante confidiamo sempre nei fratelli che ci hanno conquistato fin dalla prima puntata, ci sono questioni su cui non si sorvola. Eccone 10.
Puntata che vai, personaggio che (non) trovi
Si sa, a volte la quantità non è sinonimo di qualità. Soprattutto se non si dà neanche la possibilità di mostrarla. La serie targata CW lascia dubbi anche per il destino di molti personaggi secondari, passeggeri e in ombra. Tante buone potenzialità spesso lasciate al caso o all’incuria totale, per un minimo interesse degli scrittori o anche solo per esigenze di trama, i “cadaveri” che Supernatural si lascia dietro non sono solo quelli delle vittime delle avventure dello show. E quelli di chi non ce l’ha proprio fatta ad andare avanti, letteralmente.