3) L’abbraccio quando credono che Stiles sia malato
Questa è in assoluto la volta in cui ho versato più lacrime.
Siamo in ospedale, dopo che Stiles è sparito durante la notte e ha avuto gli incubi. Nessuno sa ancora con certezza che dentro di lui vive e si rafforza il Nogitsune, per cui viene sottoposto ad una risonanza magnetica perché suo padre, i medici, la madre di Scott, ma anche tutti gli altri, sospettano che sia affetto dalla stessa malattia che ha ucciso anche sua madre. I due amici rimangono un attimo da soli, consapevoli del fatto che dietro quell’esame medico possa nascondersi una verità terribile.
Stiles: “Sai che stanno cercando? Si chiama demenza frontotemporale. Alcune parti del cervello si restringono. Ce l’aveva mia madre.. E’ l’unica forma di demenza che può..colpire i giovani. E non c’è cura..”
Scott si commuove ed è paralizzato dalla paura di perdere il suo migliore amico, ma poi prende forza e si rende conto che se c’è qualcuno che può aiutarlo è proprio lui.
Scott: “Stiles..se ce l’hai..faremo qualcosa. Io farò qualcosa”
Poi si abbracciano, forte, come due fratelli. E piangono. E piangiamo anche noi. E tanto.