Mancano soltanto pochi giorni al debutto su Paramount+ di Teen Wolf: The Movie, la pellicola sequel che racconta il futuro dell’omonima Serie Tv distribuita dal 2011 al 2017. Tra i teen drama fantasy, Teen Wolf è certamente il prodotto che più si è saputo imporre durante gli anni della sua distribuzione. Il finale della serie non ha convinto tutti i fan, ma questa è una delle poche macchie che questa storia porta con sé. Si è giocata il finale, forse, ma tutto il resto della storia no. Fin dalla prima stagione Teen Wolf è infatti riuscita nel suo intento portando dalla sua parte milioni di fan che, in questo racconto, hanno trovato tutto quello che volevano e pretendevano da un fantasy. Scott, il protagonista per eccellenza, non era l’unico personaggio amato di questa produzione, anzi. Nel dettaglio, la forza di questa storia risiede proprio nella cura dell’identità dei protagonisti, nella personale evoluzione che ognuno di loro – man mano nelle stagioni – ha portato avanti.
Teen Wolf è giunta al termine già da sei anni, ma la sua pellicola sta arrivando soltanto adesso. Molti potrebbero aver voglia di vederla, ma non sapere al tempo stesso se recuperare il resto delle stagioni possa davvero valerne la pena. Nonostante le problematiche della serie e la forte logicità di questa domanda, la risposta è però positiva. Recuperare Teen Wolf è una scelta giusta, soprattutto per alcune ragioni specifiche
Distribuito dal 2011, Teen Wolf unisce – come suggerisce il titolo – il mondo del Teen Drama a quello del fantasy attraverso l’utilizzo di creature notturne, i lupi, cacciatori, elementi soprannaturali e banshee. Al centro della storia troviamo Scott, un adolescente che durante il primo episodio diventa un licantropo e, contemporaneamente, si innamora di una ragazza di nome Allison Argent, figlia di un cacciatore di lupi. Il piatto per un buon fantasy è dunque servito, e sarà decorato attraverso l’utilizzo di un gruppo di amici, relazioni sentimentali e vita quotidiana. Teen Wolf lascia spazio per ogni cosa, soprattutto per i tipici sentimenti adolescenziali che presto diventeranno uno degli aspetti più importanti dell’intera serie.
A spiccare in questo senso di solito sono le storie d’amore che coinvolgono il protagonista principale, ma non è questo il caso. I fan dell’epoca, ancora adesso, parlano di Teen Wolf raccontando la meravigliosa sintonia che univa altri due personaggi principali all’interno della trama: Stiles e Lydia. Il primo non ha alcun poter soprannaturale, ma la maggior parte dei piani riesce ad andare a segno grazie alla sua intelligenza, a volte più utile di diecimila licantropi. La seconda, invece, scopre soltanto con il tempo di essere un banshee. Inizialmente il suo personaggio viene presentato in modo superficiale: lei è la Reginetta della scuola, la ragazza più ambita che cede soltanto a chiunque possieda una tartaruga sul corpo. Pian piano le cose però cambiano, e lo fanno soprattutto grazie a Stiles. I due svilupperanno un legame che evolverà in modo estremamente lento e naturale ma assolutamente emozionante, senza spoilerarvi nulla su come andrà a finire.
Stiles e Lydia sono infatti considerati come i migliori personaggi di Teen Wolf, come le due componenti essenziali che rendono la serie dinamica, brillante e intelligente proprio come loro. Senza scrupoli, possiamo infatti definire Teen Wolf come la Serie Tv in cui il protagonista principale viene oscurato da altri personaggi che, senza far niente di speciale in termini di poteri, rubano totalmente la scena.
Teen Wolf, fin dal suo primo episodio, racconta le vicende soprannaturali di una cittadina in cui il segreto di Scott non è mai davvero al sicuro. I nemici delle diverse stagioni riescono infatti sempre a intercettare l’alpha, la loro minaccia più forte. Perché sì: per tutta la durata della serie i nemici e le vicende soprannaturali sono in continuo cambiamento e aiutano Teen Wolf nel diventare una Serie Tv dinamica che non annoia mai con le stesse vicende ma che, al contrario, si rinnova ogni 22 episodi. Come nel caso di altre produzioni dell’epoca, il teen drama – fantasy si caratterizza infatti per una struttura composta da 22 episodi che, in modo estremamente interessante, mettono in scena un racconto che non fa sconti e neanche promesse.
Il dramma, nonostante la leggerezza, diventerà infatti un’altra delle caratteristiche principali di questa produzione. Senza andare troppo nel dettaglio, così da non rovinarvi la visione, vi premettiamo che in Teen Wolf nessuno è davvero al sicuro, neanche i personaggi che sembravano inattaccabili. Le sorprese non smettono mai di rendere questo racconto sorprendente e inaspettato, ma non sempre in senso positivo. A volte saremo infatti costretti a salutare grandi personaggi, protagonisti indiscussi che hanno reso Teen Wolf davvero Teen Wolf.
Non stiamo parlando della Serie Tv del secolo o del prodotto che ha fatto la storia, questo tipo di definizione lo lasciamo ad altri prodotti, ma certamente stiamo parlando di un cult che nel suo genere di riferimento è riuscito a imporsi come forse non vedremo mai più. La sua struttura, il modo in cui le storie sono state raccontate: ogni cosa fa parte di un modo vecchio di fare Serie Tv, un modo per cui adesso non c’è più spazio, ma che ha permesso a Teen Wolf di scrivere un’importante pagina delle Serie Tv adolescenziali.